L’Amministratore unico di Italeaf S.p.A., holding di partecipazione e real estate company, Stefano Neri, alla presenza del notaio Francesco Giovanni Sapia, ha determinato di depositare un ricorso presso il Tribunale di Milano per l’apertura della liquidazione giudiziale della società, ai sensi degli artt. 37, 39 e all’art. 40 e s.s. e 121 e s.s. CCII, comprensivo dei relativi allegati.

L’Amministratore unico rappresenterà la Società in tutti gli incombenti previsti dal CCII ai fini del deposito del ricorso e della relativa documentazione, con tutti gli inerenti e conseguenti poteri.

Tale determinazione è stata assunta in ragione del fatto che il professionista indipendente, nominato ai sensi dell’art. 87 comma 3 e dell’art. 284 commi 1 e 5, CCII, ha ritenuto di considerare il piano predisposto dalla Società non asseverabile e conseguentemente non omologabile.

L’Amministratore unico, di conseguenza, ha ritenuto opportuno – ricorrendone i presupposti di legge e non essendo più la società in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni – depositare il sopra citato ricorso ai sensi degli artt. 37, 39 e 40 CCII, avente ad oggetto la richiesta in proprio di apertura della liquidazione giudiziale della Società, da depositarsi unitamente alla società “algoWatt S.p.A.”, ancorché siano già pendenti presso il Tribunale di Milano nei confronti di Italeaf e della controllata algoWatt S.p.A. due istanze di apertura della liquidazione giudiziale, presentate rispettivamente, dal dott. Giovanni La Croce e dalla Procura della Repubblica di Milano.

Comunicato-Stampa ITA-07-05-2024