Ipotesi di dividendo unitario pari a Euro 0,088 per azione, superiore del 10% al dividendo del 2014

  • Dimissioni del Consigliere Nicola Romito, che continuerà il rapporto con il Gruppo attraverso la propria società Power Capital
  • Cooptato il nuovo Consigliere Marco Diamanti, con esperienza pluriennale nel settore economico-finanziario
  • Costituzione di Numanova Srl, nuova startup industriale nel settore della metallurgia innovativa e della manifattura additiva, con capitale sociale pari a Euro 3 milioni

 

Il consiglio di amministrazione di Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano, attiva nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ OMX First North, ha esaminato in data odierna i risultati industriali al 31 dicembre 2015. In particolare, i risultati industriali ed operativi evidenziano una sensibile crescita di tutti gli indicatori, anche superiore alle attese contenute nel piano di sviluppo strategico.

Tali risultati sono attribuibili:

– all’incremento del volume di affari di TerniEnergia, principale asset nel portafoglio della holding;

– alla crescita delle attività delle startup controllate (Skyrobotic ha conseguito la certificazione di qualità aeronautica EN 9100 ed ha più che raddoppiato il fatturato, mentre Wisave ha completato la fase di sviluppo del prodotto con l’avvio delle attività di testing, è stata selezionata tra le migliori 10 startup cleantech italiane da Unicredit StartLab ed ha avviato importanti contatti per lo sviluppo dell’attività nell’area Asia-Pacifico, con particolare riferimento ad Hong Kong ed alla Cina);

– alla chiusura della exit di Greenled Industries, con un anno di anticipo sulle previsioni del piano strategico triennale, in un’ottica di creazione del valore sia economico-finanziario sia industriale interna al Gruppo.

Sulla base dei lusinghieri risultati industriali esaminati, il CDA ha valutato di proporre la distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2015 in crescita del 10% rispetto a quello relativo al 2014, pur non avendo ancora visibilità sull’utile di esercizio, stante l’incertezza derivante dal valore da attribuire ad alcune partecipazioni di minoranza non strategiche, detenute dalla Società. In particolare, il CDA ha ipotizzato la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,088 lordi per azione, confermando gli obiettivi del piano di sviluppo strategico triennale presentato al mercato in data 7 maggio 2015.

Il CDA ha altresì preso atto delle dimissioni da Consigliere di Amministrazione e Amministratore Delegato di Italeaf del dott. Nicola Romito, per motivi personali. Al momento delle sue dimissioni il Dott. Nicola Romito risulta detenere n. 62.013 azioni della Società.

Il dott. Nicola Romito proseguirà comunque nella collaborazione con il gruppo Italeaf, assumendo incarichi di pianificazione, coordinamento e supporto operativo relativi ad operazioni di natura finanziaria, attraverso la propria società Power Capital, da egli stesso fondata e presieduta. Tali incarichi, interessando anche altre società del Gruppo, sarebbero allo stato incompatibili con la carica ricoperta in Italeaf.

Il CDA ha quindi conferito un incarico di advisory in materia finanziaria a Power Capital.

Il Presidente Stefano Neri, a nome dell’intero Consiglio, ha espresso profondo ringraziamento al dott. Nicola Romito per l’impegno e l’opera svolta e per il prezioso contributo offerto a Italeaf nella fase di consolidamento e sviluppo delle proprie attività, seguita alla quotazione sul mercato Nasdaq First North della Borsa di Stoccolma.

Il dott. Nicola Romito ha così commentato:

La decisione di lasciare gli incarichi nel Gruppo Italeaf coincide con risultati industriali migliori degli obiettivi prefissati per l’esercizio, che possiamo considerare di piena soddisfazione nonostante le persistenti difficoltà congiunturali. Sono convinto che il progetto proseguirà con successo, ma anche di poter dare un contributo di maggiore efficacia attraverso modalità di collaborazione a sostegno del piano strategico del Gruppo, allo stato più opportune”.

Preso atto delle dimissioni del dott. Romito, ai sensi di legge e dello statuto sociale, il Consiglio ha provveduto a cooptare quale Consigliere esecutivo l’avv. Marco Diamanti, manager con una pluriennale esperienza nell’asset management per gruppi bancari e istituti di credito internazionali, come Mediocredito, Servizi Immobiliari Banche, Goldman Sachs, Capitalia e Unicredit.

Il curriculum vitae del neo nominato Amministratore è a disposizione del pubblico sul sito internet della Società all’indirizzo www.italeaf.com (Sezione Corporate Governance/Consiglio di Amministrazione).

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, infine, di costituire una nuova startup che opererà nel settore della metallurgia innovativa e della manifattura additiva, secondo le linee strategiche di “company building” proprie del modello di business di Italeaf. Tale newco, che sarà denominata “Numanova Srl”, verrà originata dalla condivisione di know how e risorse economico-finanziarie tra i co-founder rappresentati da Italeaf S.p.A. e dal dott. Paolo Folgarait, fisico, titolare di vari brevetti nel settore metallurgico, manager con esperienza pluriennale nel gruppo Lucchini, in Allied Group e nel Centro Sviluppo Materiali. Numanova sarà attiva in settori ad alte prospettive di crescita e innovazione della filiera metallurgica, con notevoli ricadute sulla sostenibilità, la precisione e la qualità delle produzioni.

Il CDA ha deliberato di delegare il consigliere esecutivo Monica Federici ad effettuare tutte le operazioni necessarie alla costituzione della suddetta Società, che avrà un capitale sociale iniziale pari a Euro 3 milioni.

Maggiori informazioni circa i progetti industriali, le attività e le prospettive di sviluppo di Numanova saranno oggetto di successive comunicazioni al mercato.

Comunicato-Stampa_CDA-2016-01-18