• Rinvio dell’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018

 

Il Consiglio di Amministrazione di Italeaf S.p.A. (“Italeaf” o la “Società”), holding di partecipazione attiva nei settori cleantech e smart innovation, quotata al Nasdaq First North, riunitosi in data odierna, alla luce dello stato avanzato dei negoziati in corso con i creditori finanziari, ha approvato l’aggiornamento del piano di risanamento e della manovra finanziaria che ne è parte (il “Piano”). A seguito di tale aggiornamento il Piano avrà un orizzonte temporale 2019-2022 e si tradurrà in un accordo di ristrutturazione ex articolo 182 bis r.d. 267/42, che Italeaf sottoscriverà con i creditori finanziari. Ai fini dell’attestazione di fattibilità del Piano rimane incaricato il dott. Massimo Bonamini (soggetto di comprovata esperienza nel settore), professionista nominato da tempo da Italeaf ai sensi dell’art. 182 bis r.d. 267/42, mentre advisor legale di Italeaf è lo studio Orrick.

Il Piano, predisposto con l’ausilio di KPMG in qualità di advisor industriale e finanziario, ha l’obiettivo di conseguire il risanamento della Società.

Il Piano aggiornato riflette le linee guida del Piano approvato dal Cda e comunicato nelle sue linee guida strategiche al mercato il 28 marzo 2019 e le modifiche riguardano sostanzialmente:

(a)        l’orizzonte del Piano che è stato limitato al periodo 2019-2022 con conseguente riduzione dei tempi di rimborso dell’esposizione verso i creditori aderenti;

(b)        le operazioni straordinarie a sostegno del Piano e del rimborso dei creditori tra le quali è stata inserita la dismissione di tutti gli immobili di proprietà di Italeaf (non solo Nera Montoro) e di tutte le partecipazioni (non solo di quelle in Italeaf Real Estate) ad eccezione delle azioni di TerniEnergia per le quali è stata prevista una dismissione in misura ridotta e variabile in funzione del prezzo medio delle azioni e dell’esito delle operazioni straordinarie;

(c)        la forma del processo di risanamento per il quale come detto sopra è stato optato per un procedimento ex articolo 182 bis r.d. 267/42, in luogo del piano attestato di cui all’articolo 67, comma 3 lett. d) L.F. in ragione dell’estensione delle operazioni straordinarie.

Il Consiglio di Amministrazione di Italeaf ha, quindi, deliberato di proseguire le trattative con il ceto creditorio sulla base del Piano aggiornato con l’obiettivo di concludere le stesse e perfezionare gli accordi con i creditori non appena praticabile, considerata l’intervenuta formalizzazione e efficacia dell’accordo finanziario e del Piano di risanamento tra la controllata TerniEnergia e il ceto bancario, come comunicato in data 30 settembre 2019.

Infine, facendo seguito a quanto comunicato in data 28 agosto 2019, il Consiglio di Amministrazione di Italeaf ha ritenuto opportuno rinviare qualsiasi decisione in merito alla approvazione del progetto di bilancio di esercizio, del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 e della relazione semestrale al  30 giugno 2019 ad una data da definire successiva al completamento dei negoziati con il ceto bancario, e comunque entro il 31 dicembre 2019, allo scopo di poter tenere compiutamente conto nella approvazione di tali dati finanziari degli impatti derivanti dalla definizione dell’accordo di ristrutturazione.