• Le operazioni prevedono l’acquisizione da parte del Gruppo Buttol della struttura impiantistica, del 50% delle quote della società di gestione GreenASM e l’accollo del debito residuo per leasing
  • Corrispettivo complessivo dell’operazione pari a Euro 3,9 milioni, con anticipazione di Euro 0,7 milioni in favore di algoWatt
  • La cessione prevederà il deconsolidamento di un debito di oltre Euro 7 milioni

 

algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, comunica che sono stati sottoscritti in data odierna due distinti contratti preliminari aventi ad oggetto la cessione al Gruppo Buttol – operativo nel settore dei servizi ambientali di elevata qualità attraverso un percorso di sviluppo sostenibile – dell’impianto di biodigestione e compostaggio GreenASM, sito in località Nera Montoro (TR). 

Il corrispettivo complessivo dell’operazione di acquisto da parte di Buttol è pari a Euro 3,9 milioni e i contratti preliminari regolano le acquisizioni della piena titolarità dell’impianto di biodigestione anaerobica e compostaggio, anche attraverso il subentro nel contratto di leasing, e la cessione del 50% delle quote societarie della JV paritetica GreenASM Srl tra algoWatt SpA e ASM Terni SpA, che gestisce l’impianto.

La cessione prevederà il deconsolidamento del debito per leasing di algoWatt di oltre Euro 7 milioni.

L’acquisizione potrà avvenire anche per il tramite di società collegata al Gruppo Buttol, che è stato assistito nell’operazione da Execo Srl in qualità di advisor tecnico e dallo studio Limatola Avvocati come advisor legale.

La sottoscrizione dei contratti preliminari, che prevedono il versamento di una caparra di Euro 0,1 in favore di algoWatt e il deposito di Euro 0,6 milioni presso uno studio notarile, fa seguito alla presentazione di un’offerta vincolante di acquisto da parte del Gruppo Buttol al termine di una procedura selettiva gestita da Molino Facchinelli Zerbini & Partners S.r.l., advisor indipendente specializzato nel business delle energie rinnovabili.

Il closing sarà soggetto ad alcune condizioni sospensive, tra le quali il rispetto dei termini e delle condizioni previste dal Piano di Risanamento e Rilancio ex art. 67 di algoWatt, al completamento delle due diligence da parte dell’acquirente e all’ottenimento del nulla osta da parte della società di leasing al trasferimento del contratto.

algoWatt è stata assistita nell’operazione dallo studio legale internazionale Eversheds Sutherland in qualità di advisor legale.

17Ott 2014

TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, comunica, ai sensi dell’art. 144-bis, comma 3, del Regolamento Consob n. 11971/1999 (“Regolamento Emittenti”), l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie ordinarie, per un numero massimo di 2.656.720, pari al 6% del capitale come risultante prima della delibera di Aumento di Capitale assunta in data 13 ottobre 2014 dall’Assemblea straordinaria, in conformità all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea ordinaria il 13 ottobre 2014.

Il programma consente alla Società di effettuare operazioni di investimento e costituzione di un magazzino titoli, direttamente o tramite intermediari, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Inoltre può essere utilizzato per:

– dotarsi di un portafoglio costituito da azioni ordinarie TerniEnergia da utilizzare quale corrispettivo nell’ambito di eventuali operazioni di natura straordinaria, mediante scambio di partecipazioni ovvero come oggetto di conferimento, o per altri impieghi ritenuti di interesse strategico, finanziario, industriale e/o gestionale per la Società;

– offrire agli azionisti un ulteriore strumento di monetizzazione del proprio investimento;

– acquistare azioni proprie in un’ottica di investimento a medio e lungo termine;

– intervenire nel rispetto delle disposizioni vigenti direttamente o tramite intermediari per contenere movimenti anomali delle quotazioni o per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi.

Le operazioni di acquisto non sono strumentali alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate, né intenzionalmente finalizzate ad operazioni di delisting della Società.

Il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni non può essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione di acquisto. Dal punto di vista del corrispettivo per l’alienazione delle azioni proprie acquistate, il Consiglio di  Amministrazione avrà il potere discrezionale di determinare, di volta in volta, il prezzo e/o ogni ulteriore condizione, modalità e termine di impiego delle azioni proprie, avuto riguardo all’andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente l’operazione ed al migliore interesse per la Società, in ogni caso con le modalità, i termini ed i requisiti conformi alla prassi di mercato ammessa ed in ossequio alle disposizioni regolamentari di volta in volta applicabili.

Per quanto riguarda il volume giornaliero delle operazioni relative al programma, gli acquisti non saranno superiori al 25% del volume medio giornaliero di azioni scambiate nei 20 giorni di negoziazione precedenti la data di ogni singolo acquisto.

La Società comunicherà al mercato e alle Autorità competenti, entro il secondo giorno della settimana di Borsa, i dettagli (in termini di numero di azioni acquistate, prezzo medio e controvalore complessivo) delle operazioni effettuate nel corso della settimana di Borsa precedente.

Alla data odierna la Società possiede n. 7.500 azioni proprie, pari a circa lo 0,02% del capitale sociale. Il programma di acquisto potrà essere realizzato, anche in più tranches, entro 18 mesi dalla data della delibera assembleare sopra citata.

L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie acquistate di volta in volta e detenute in portafoglio è richiesta senza limiti temporali. Il Consiglio di Amministrazione potrà procedere al compimento delle operazioni autorizzate in una o più volte.

TerniEnergia, costituita nel mese di Settembre del 2005 e parte del Gruppo Italeaf, opera nel settore delle energie da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica e nel settore ambientale. TerniEnergia è attiva come system integrator, con un’offerta chiavi in mano di impianti fotovoltaici di taglia industriale, sia per conto terzi sia in proprio anche tramite joint venture con primari operatori nazionali. La Società intende inoltre rafforzare l’attività di vendita dell’energia prodotta da fonte solare. TerniEnergia opera nel waste management, nel recupero di materia ed energia e nello sviluppo e produzione di tecnologie. In particolare, la Società è attiva nel recupero pneumatici fuori uso; nel trattamento di rifiuti biodegradabili attraverso l’implementazione di biodigestori; nella produzione di energia da biomasse; nella gestione di un impianto di depurazione biologica; nel decommissioning di impianti industriali; nel recupero di metalli da demolizione e nelle bonifiche di siti industriali; nello sviluppo e produzione di apparati tecnologici. TerniEnergia, attraverso la controllata Lucos Alternative Energies, opera nello sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in EPC sia in FTT (Finanziamento Tramite Terzi), perseguendo gli obiettivi di incremento della produzione energetica da fonti rinnovabili, di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni dettati dalla politica ambientale europea.
TerniEnergia è quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A..

 Comunicato-Stampa_TEAZPRO_2014-10-17                                                         

20Ott 2014

Una delegazione della Seconda Commissione consiliare, composta dal presidente Gianfranco Chiacchieroni e dai commissari Raffaele Nevi (Forza Italia), Alfredo De Sio (Fratelli d’Italia) e Manlio Mariotti (Partito democratico) ha effettuato una visita istituzionale all’incubatore Italeaf SpA di Terni, una holding di partecipazione e un acceleratore di business per imprese e startup nei settori dell’innovazione e del cleantech. Ad attendere i consiglieri regionali e ad illustrare loro le attività della Società, è stato lo stesso presidente di Italeaf, Stefano Neri.
La Società Italeaf ha sedi operative in Umbria, a Terni e Nera Montoro (Narni), a Milano e Lecce, oltre ad altre filiali internazionali a Londra e a Hong Kong ed un centro di ricerca localizzato all’interno dell’Hong Kong Science and Technology Park, controlla TerniEnergia (energie rinnovabili, efficienza energetica, waste management); Greenled Industry, (sviluppo e produzione di lampade Led), WiSave, (settore ‘internet of things’) e Skyrobotic, (sviluppo e produzione di droni civili e commerciali). Nell’incubatore Italeaf si sviluppano Green Tales S.r.l. (officina digitale, municazione integrata, del design e dell’architettura); Asc Group Srl (startup innovativa attiva nella progettazione, realizzazione, commercializzazione di sistemi integrati innovativi per il settore trasporti, energia ambiente e salute); GreenLed Industry SpA, costituita nel 2012 e parte del Gruppo Italeaf, è attiva nello sviluppo e nella produzione di lampioni a Led con caratteristiche altamente innovative; Siralab Robotics (robotica e engineering); eTech (startup nei settori della tecnologia dell’automazione industriale).
I prodotti presentati alla commissione sono stati: lampade LED di potenza per applicazione nell’efficienza energetica industriale e nell’illuminotecnica stradale (Greenled Industry), droni e sistemi aerei a pilotaggio remoto (Skyrobotic), drone navale Galileo (Siralab), Stampa 3D e prototipazione industriale (Greentales), device e sistema di telecontrollo per impianti di teleriscaldamento, impianto di telecontrollo per metropolitana in Iran e progetto di ricerca tubernose, sniffer per la ricerca di tartufi senza l’ausilio di cani (ASC Group).
Italeaf ha presentato ai consiglieri il progetto di rigenerazione industriale di Nera Montoro in direzione della realizzazione di un eco-industrial park. Il piano di rigenerazione è stato affidato da Italeaf al Politecnico di Milano e la società si è candidata ad ospitare un polo regionale dell’innovazione industriale, convogliando sul territorio anche i fondi strutturali della prossima programmazione comunitaria al fine di costruire una stretta e virtuosa partnership tra pubblico e privato.

21Ott 2014
  • Sottoscritto per il 96,63% l’aumento di capitale scindibile di TerniEnergia riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., società attiva nel trading e nell’efficienza energetica,
  • A fronte dell’aumento di capitale sono state conferite azioni Free Energia per un numero pari al 96,63% del capitale sociale della stessa al fine del perfezionamento dell’operazione di acquisizione

 

TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, comunica, che, in data odierna, è stata iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Terni la delibera dell’Assemblea straordinaria approvata dagli azionisti del 13 ottobre 2014. Tale delibera ha ad oggetto l’aumento di capitale sociale da Euro 50.529.680 a Euro 57.166.848, con emissione di massimo n. 6.637.168 azioni ordinarie TerniEnergia, da sottoscrivere entro il 15 dicembre 2014, mediante conferimento in natura rappresentato da azioni della società Free Energia S.p.A., con esclusione del diritto di opzione a norma dell’articolo 2441, quarto comma, del codice civile, secondo il prezzo di emissione pari ad Euro 2,26 per azione, di cui Euro 1,26 a titolo di sovrapprezzo, per un controvalore massimo di Euro 15 milioni.

Alla data odierna risultano sottoscritte n. 6.413.703 azioni TerniEnergia rivenienti dal suddetto aumento di capitale, corrispondenti al 96,63% del totale deliberato a fronte del quale sono state conferite azioni Free Energia per un numero pari al 96,63% del capitale sociale della stessa. Per effetto di tali conferimenti, il capitale sociale deliberato è pari ad euro 57.166.848, mentre quello sottoscritto e versato è pari ad euro 56.943.383,00.

 

Le azioni TerniEnergia di nuova emissione liberate dagli azionisti di Free Energia sono attualmente numero 6.413.703 pari al 14,57% del capitale sociale di TerniEnergia e la relativa negoziazione sul mercato regolamentato potrà avvenire solo dopo il rilascio da parte di Consob dell’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto relativo all’ammissione alle negoziazioni delle nuove azioni. Alla data del presente comunicato stampa è, infatti, pendente la suddetta richiesta di autorizzazione presso la Consob.

Per effetto di tali sottoscrizioni, fermo restando il termine del 15 dicembre 2014 per eventuali ulteriori sottoscrizioni da parte di azionisti Free Energia, e fatto salvo quanto precisato con riferimento alla richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto alle negoziazioni relativo all’ammissione delle nuove azioni, l’obiettivo dell’acquisizione di Free Energia S.p.A. da parte di TerniEnergia è da considerarsi positivamente raggiunto, per un controvalore di Euro 14.494.968,78.

 

TerniEnergia, costituita nel mese di Settembre del 2005 e parte del Gruppo Italeaf, opera nel settore delle energie da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica e nel settore ambientale. TerniEnergia è attiva come system integrator, con un’offerta chiavi in mano di impianti fotovoltaici di taglia industriale, sia per conto terzi sia in proprio anche tramite joint venture con primari operatori nazionali. La Società intende inoltre rafforzare l’attività di vendita dell’energia prodotta da fonte solare. TerniEnergia opera nel waste management, nel recupero di materia ed energia e nello sviluppo e produzione di tecnologie. In particolare, la Società è attiva nel recupero pneumatici fuori uso; nel trattamento di rifiuti biodegradabili attraverso l’implementazione di biodigestori; nella produzione di energia da biomasse; nella gestione di un impianto di depurazione biologica; nel decommissioning di impianti industriali; nel recupero di metalli da demolizione e nelle bonifiche di siti industriali; nello sviluppo e produzione di apparati tecnologici. TerniEnergia, attraverso la controllata Lucos Alternative Energies, opera nello sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in EPC sia in FTT (Finanziamento Tramite Terzi), perseguendo gli obiettivi di incremento della produzione energetica da fonti rinnovabili, di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni dettati dalla politica ambientale europea.

TerniEnergia è quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A..

Comunicato-Stampa_TEFREE_2014-10-21

22Ott 2014

Skyrobotic, società attiva nello sviluppo, progettazione, produzione in serie e commercializzazione di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) nelle classi mini e micro per usi civili e commerciali, parte del gruppo Italeaf, è orgogliosa di annunciare di essere stata premiata quale “Migliore Impresa Europea per l’Innovazione e la Leadership nel settore dei droni civili” nell’ambito del prestigioso “IAIR Awards 2014 – European Edition”, consegnato ai consiglieri delegati Michele Feroli e Federico Zacaglioni a Milano, nella suggestiva location di Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana.

Skyrobotic è stata premiata nell’ambito di una cerimonia alla quale hanno partecipato oltre 40 società come Philips, Subaru, BPC, Veeam Software, Deutsche Bank, Power Japan Plus, Eurasian Bank, B2X Care Solutions e durante la quale l’economista francese Thomas Piketty è stato nominato “Uomo più influente dell’anno” per il suo ultimo libro “Il capitale del XXI Secolo”.

Lo IAIR Corporate Award 2014 è stato assegnato all’azienda aeronautica italiana con la seguente motivazione: “Per essere la prima factory italiana di sistemi aerei a pilotaggio remoto, per la leadership dimostrata nel settore dei droni per uso civile curando l’intera filiera industriale: dalla progettazione all’integrazione di sistema fino alla produzione chiavi in mano di una gamma di prodotti adatta a coprire sia le esigenze di aziende che di operatori specializzati”.

Il presidente di Skyrobotic e del Gruppo Italeaf, Stefano Neri, ha così dichiarato:

Per una start up ad alto contenuto di innovazione e che vuole affermarsi sul mercato in grande crescita dei droni per uso civile come Skyrobotic, ottenere un riconoscimento di così elevato prestigio a pochi mesi dalla sua costituzione è motivo di grande orgoglio che coinvolge per intero il nostro gruppo industriale. Lo IAIR Corporate Award è uno stimolo ulteriore a proseguire nel percorso di crescita dell’azienda, che intende affacciarsi al più presto sugli scenari internazionali con una proposta interamente Made in Italy ad alto contenuto tecnologico e di innovazione. Il Gruppo Italeaf intende confermare il proprio impegno per la costruzione di una filiera di settore, creando valore per i nostri azionisti e nel contempo portando un importante contributo al sistema Paese per intercettare le opportunità di crescita e visione strategica in un settore come quello dei sistemi aerei a pilotaggio remoto con ampi margini di sviluppo nei prossimi anni”.

Gli IAIR AWARDS nascono dal comitato scientifico di IAIR e da quello internazionale della rivista Family Office insieme al team dedicato di corrispondenti provenienti da oltre 50 Paesi del mondo e specializzati negli ambiti economici, legali e finanziari. Secondo Alexa – Amazon e Google Page Rankings, gli IAIR AWARDS si posizionano al primo posto in quanto vantano visitatori più qualificati di altri premi legali e finanziari globali quali: Financial Times Wealth Monitor, The Wall Street Journal’ s Financial News, Reuters Hedgeworld, Legal 500, Chambers, IFLR 100, Euromoney, Hedge Fund Review, Expert Guides.

 

Skyrobotic S.r.l., con capitale sociale di Euro 1.030.000, è la società italiana di riferimento per il settore dei Sistemi a pilotaggio remoto (SAPR). Costituita nel dicembre 2013 e parte del gruppo Italeaf, è attiva nello sviluppo, produzione industriale e commercializzazione di droni civili e commerciali nelle classi mini e micro per il mercato professionale. Con un costante focus sull’innovazione, la società intende conseguire la leadership del settore professionale degli aeromobili a pilotaggio remoto, curando l’intera filiera industriale: dalla progettazione all’integrazione di sistema, fino alla produzione chiavi in mano di piattaforme robuste, pratiche ed efficaci per il settore del telerilevamento di prossimità.

Skyrobotic unisce il know how e l’esperienza decennale nel settore di Siralab Robotics, società ad alto contenuto tecnologico, e il track record, l’esperienza operativa e la capacità finanziaria di Italeaf, gruppo leader nei settori del cleantech e dell’industria innovativa.

Comunicato-Stampa_SKY_2014-10-22

31Ott 2014

Dopo l’acquisizione di Free Energia e in un mutato scenario macroeconomico e settoriale, il Gruppo punta sullo sviluppo di business ad elevata generazione di cassa in Italia e al consolidamento dello sviluppo internazionale

•   Utile netto 2014 atteso di circa Euro 6 milioni.

•   Confermata la politica dei dividendi e la riduzione di circa un terzo della Posizione finanziaria netta

•   4 nuove business lines: Technical Services, Cleantech, Energy saving ed Energy management

 

TerniEnergia S.p.A., società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica, del waste e dell’energy management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf, ha anticipato in data odierna alla comunità finanziaria italiana l’evoluzione di alcune linee strategiche qualitative, che saranno oggetto dell’elaborazione del nuovo Piano industriale post-Acquisizione di Free Energia S.p.A..

La presentazione è avvenuta a Milano, in Borsa Italiana, nel corso del workshop “Smart to restart industry” organizzato dal Gruppo Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano, azionista di maggioranza di TerniEnergia.

Target economico-finanziari

Il Presidente e Amministratore delegato di TerniEnergia, Stefano Neri, ha annunciato che nel 2014 il Gruppo punta al mantenimento di un solido equilibrio finanziario e conferma una politica di dividendi orientata alla remunerazione degli azionisti.

Il target dell’utile netto per l’esercizio in corso è di circa Euro 6 milioni. TerniEnergia ha confermato l’intenzione di ridurre la Posizione finanziaria netta nell’anno in corso (2014) di circa un terzo.

Linee guida strategiche verso il nuovo Piano industriale di TerniEnergia

Le linee guida di sviluppo strategico anticipate da Fabrizio Venturi, Consigliere delegato di TerniEnergia, e da Umberto Paparelli, Presidente e Amministratore delegato di Free Energia, prevedono:

– Lancio della prima “Smart energy company” industriale italiana, attraverso il completamento della filiera energetica dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, alla costruzione internazionale di impianti utility scale, all’efficienza energetica fino all’energy management innovativo e alla gestione di impianti per il recupero di energia e materia da risorse marginali;

–  Evoluzione della struttura organizzativa basata su 4 business unit funzionali:

Technical Services – Produzione di energia da varie fonti rinnovabili (fotovoltaico), in modo sostenibile ed economicamente competitivo, realizzazione di impianti da fonti rinnovabili (atttività di EPC e O&M);

Cleantech – Gestione efficiente degli impianti di recupero energetico e di materia da risorse marginali (biodigestione e pirogassificazione, trattamento PFU, bonifica acque) e ingresso nel nuovo business della gestione di impianti per la produzione di energia rinnovabile da olio vegetale tracciato e sostenibile e della vendita di olio vegetale.

Energy saving – Soluzioni per l’efficienza energetica illuminotecnica e industriale con tecnologie altamente innovative, attività di Esco (attraverso finanziamento tramite terzi) e Espco (epc e consulting) attraverso la controllata Lucos Alternative Energies che sarà amministrata dal management di Free Energia (Pierluigi Cernieri, Umberto Paparelli e Salvatore Pelleriti).

Energy management – Vendita energia a clienti energivori, software e servizi informatici per l’energia, servizi amministrativi, finanziari e di gestione del credito.

 

Le Slide di presentazione del workshop “Smart to restart industry” sono disponibili sul sito Internet della società nella sezione Investor Relations all’indirizzo: http://www.ternienergia.com/index.php/presentazioni-2/

 

TerniEnergia, costituita nel mese di Settembre del 2005 e parte del Gruppo Italeaf, opera nel settore delle energie da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica, nell’energy e nel waste management. TerniEnergia è attiva come system integrator, con un’offerta chiavi in mano di impianti fotovoltaici di taglia industriale, sia per conto terzi sia in proprio anche tramite joint venture con primari operatori nazionali. La Società intende inoltre rafforzare l’attività di vendita dell’energia prodotta da fonte solare. TerniEnergia opera nel waste management, nel recupero di materia ed energia e nello sviluppo e produzione di tecnologie. In particolare, la Società è attiva nel recupero pneumatici fuori uso; nel trattamento di rifiuti biodegradabili attraverso l’implementazione di biodigestori; nella produzione di energia da biomasse; nella gestione di un impianto di depurazione biologica; nel decommissioning di impianti industriali; nel recupero di metalli da demolizione e nelle bonifiche di siti industriali; nello sviluppo e produzione di apparati tecnologici. TerniEnergia, attraverso la controllata Lucos Alternative Energies, opera nello sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in EPC sia in FTT (Finanziamento Tramite Terzi), perseguendo gli obiettivi di incremento della produzione energetica da fonti rinnovabili, di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni dettati dalla politica ambientale europea. Attraverso Free Energia, il Gruppo è attivo nell’energy management, nella vendita di energia a clienti energivori, nella realizzazione di software e servizi informatici per l’energia ed è provider di servizi amministrativi, finanziari e di gestione del credito.

TerniEnergia è quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A..

Comunicato-Stampa_TE_2014-10-31

01Nov 2014

Andrea Falchetti – CEO Incube srl / Head of Investment Banking and Structured Finance SME Banca IMI

Federico Zacaglioni – Head of Corporate Communication Italeaf

Michele Feroli – Managing Director Skyrobotic

Luciano Tommasi – Project Manager Enel Lab

Franco Gaudenti – Managing Partner EnVent Independent Financial Advisor