• Buttol Srl acquisisce la partecipazione di algoWatt nella JV paritetica con ASM Terni che gestisce il biodigestore di Nera Montoro (TR)
  • Corrispettivo della cessione Euro 2 milioni
  • Il closing per la cessione della titolarità dell’impianto di biodigestione e compostaggio sarà sottoscritto entro il 2021

algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 14 dicembre 2020, comunica che è stato sottoscritto in data odierna il contratto per la cessione al Gruppo Buttol – operativo nel settore dei servizi ambientali di elevata qualità attraverso un percorso di sviluppo sostenibile – del 50% delle quote societarie della JV paritetica GreenASM Srl, tra algoWatt SpA e ASM Terni SpA, che gestisce l’impianto dell’impianto di biodigestione e compostaggio GreenASM, sito in località Nera Montoro (TR).

Il prezzo complessivo della partecipazione societaria è pari a Euro 2 milioni, comprendente una caparra di Euro 0,1 milioni in favore di algoWatt precedentemente versata.

Il closing per la cessione della piena titolarità dell’impianto di biodigestione anaerobica e compostaggio, anche attraverso il subentro nel contratto di leasing, avverrà successivamente entro il 31 dicembre 2021, secondo quanto previsto nel programma di alienazioni del Piano di risanamento di algoWatt. 

04Ago 2014

Italeaf HK, una controllata di Italeaf, holding company e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, è stata ammessa al Hong Kong Science and Technology Park.

Gli uffici e i laboratori di Italeaf HK si trovano nella Unit 209 Building 12W.

07Ago 2014
    • Ricavi pari a Euro 21,5 milioni (Euro 31,7 milioni al 30 giugno 2013)
    • EBITDA pari a Euro 9,8 milioni, + 72% (Euro 5,7 milioni al 30 giugno 2013)
    • Ebitda Margin 45,5% (18% al 30 giugno 2013)
    • EBIT pari a Euro 6 milioni, + 99% (Euro 3 milioni al 30 giugno 2013)
    • Utile Netto pari a Euro 1,2 milioni (Euro 5,4 milioni al 30 giugno 2013)
    • PFN pari a Euro 152,8 milioni, di cui a breve Euro 11,6 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013, di cui a breve Euro 18,2 milioni)
    • Patrimonio Netto pari a Euro 50,4 milioni (53,9 milioni al 31/12/2013)
    • A seguito della sottoscrizione del contratto di investimento per l’acquisizione di Free Energia e della modifica dello scenario di riferimento, il CDA ritiene superato il piano industriale “Discover the new green era” e dà il via libera alla revisione strategica
    • Confermato l’obiettivo di ridurre in maniera significativa la PFN entro l’anno attraverso il collocamento di asset fotovoltaici, da mantenere in gestione

     

    Terni, 7 Agosto 2014

    Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana,ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014.

    Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha così commentato:

    “I risultati del semestre evidenziano una crescita dell’Ebitda e della marginalità, grazie all’incremento dei ricavi delle attività di power generation e del positivo contributo del settore ambientale, a fronte di una contrazione dei ricavi dovuta alla fase di transizione legata allo sviluppo dell’attività di EPC fotovoltaico in Sudafrica. A seguito della ormai prossima revisione del sistema incentivante per gli impianti fotovoltaici prevista dal cosiddetto “Decreto Tagliabollette”, in corso di conversione in legge da parte delle istituzioni parlamentari, la società ha assunto la determinazione di considerare concluso il progetto di collocamento del fondo di investimento immobiliare chiuso “RA – Renewable Assets”. TerniEnergia intende, però, verificare entro l’anno un ventaglio di opportunità di valorizzazione degli asset fotovoltaici, che consenta una conseguente sensibile riduzione della PFN. La sottoscrizione del contratto di investimento per l’acquisizione di Free Energia, inoltre, comporterà, in caso di esito positivo dell’operazione, un riassetto strategico del Gruppo. Ciò consentirà un sensibile incremento e una diversificazione del fatturato, l’allargamento del perimetro delle attività core, con l’ingresso nei nuovi business del trading elettrico e della gestione e vendita di servizi alle centrali ad olio vegetale, l’integrazione nella value-chain dei servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico, lo sviluppo di forti opportunità commerciali cross-selling nei settori dell’efficienza energetica e della vendita di energia. In ragione di questo mutato scenario di riferimento, TerniEnergia ritiene superato il piano industriale 2014-2016 “Discover the new green era” e intende avviare una revisione strategica complessiva e un aggiornamento dei propri obiettivi e target qualitativi, attraverso la presentazione di un nuovo business plan consolidato, in seguito all’acquisizione di Free Energia, che evidenzi la visibilità della crescita nel medio periodo, garantendo anche negli anni a venire la creazione di valore per gli azionisti”.

    Risultati consolidati al 30 giugno 2014

    I ricavi sono pari a Euro 21,5 milioni (Euro 31,7 milioni al 30 giugno 2013), con una diminuzione attribuibile in prevalenza al decremento dei ricavi da EPC fotovoltaico. Il contributo dell’attività ambientale e dell’attività di power generation, contraddistinte da un’elevata marginalità e da una visibilità di lungo periodo, è pari a circa il 54% del totale dei ricavi in crescita rispetto allo stesso periodo del 2013 (24%).

    L’EBITDA si attesta a Euro 9,8 milioni (+72%) rispetto a Euro 5,7 milioni registrati al 30 giugno 2013. L’Ebitda Margin è pari al 45,5%, con una sensibile crescita rispetto al corrispondente periodo del 2013 (18%).

    Il Risultato Operativo Netto (EBIT) risulta pari a Euro 6 milioni (Euro 3 milioni al 30 giugno 2013), in crescita del 99%, dopo ammortamenti pari a Euro 3,7 milioni per effetto dell’aumento del numero di impianti detenuti in piena proprietà dal Gruppo (Euro 2,7 milioni al 30 giugno 2013).

    L’utile netto si attestaa Euro 1,2 milioni e include la quota di risultato dall’attività delle JV. L’utile netto al 30 giugno 2013 era pari a Euro 5,3 milioni, risultato che beneficiava per la maggior parte di proventi da operazione straordinarie derivanti dal consolidamento delle società precedentemente detenute in JV.

    La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 152,8 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013). La Posizione Finanziaria Netta non corrente è pari a Euro 141,2 milioni e ricomprende anche il prestito obbligazionario, pari a nominali Euro 25 milioni, con durata 5 anni, cedola annua del 6,875%, e rimborso in un’unica soluzione alla scadenza (mese di febbraio 2019), negoziato presso ExtraMOT PRO, segmento professionale del mercato obbligazionario ExtraMOT gestito da Borsa Italiana. La Posizione Finanziaria Netta a breve è pari a Euro 11,6 milioni. La PFN al 31/12/2013 era pari a Euro 135,2 milioni.

    Il Patrimonio Netto è pari a Euro 50,4 milioni (Euro 53,9 milioni al 31/12/2013), mentre il Capitale Immobilizzato si attesta a Euro 178,6 milioni, di cui 155,3 milioni è relativo a immobilizzazioni materiali. Il rapporto PFN a breve/Patrimonio Netto, pari a 0,23x, migliora in maniera sensibile, mantenendosi ben al di sotto dell’unità, lasciando ampi margini di sicurezza.

    Risultati industriali al 30 giugno 2014

    Il numero complessivo di impianti fotovoltaici costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività è pari a 273, con una capacità cumulata di circa 284,1 MWp (di cui 33,3 MWp detenuti al 100% dalla Società e 5,8 MWp in joint venture paritetiche, destinate all’attività di Power Generation). Inoltre, risultano allacciati alla rete impianti a biomasse per complessivi 1,5 MWe e 2 MWt.

    La produzione complessiva di energia degli impianti in full ownership e in Joint Venture per l’attività di power generation, è stata pari nel semestre a circa 24 milioni di kWh. Per l’intero anno 2014 si stima che gli impianti di proprietà garantiranno una produzione di oltre 60 milioni di kWh. Nel settore ambientale sono operativi gli impianti di trattamento e recupero degli pneumatici fuori uso (PFU), di biodigestione e compostaggio GreenAsm e, infine, di depurazione delle acque di falda di Nera Montoro.

     

    FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE

    2 Luglio 2014 –TerniEnergia ha esercitato l’opzione call sul 30% di Lucos Alternative Energies, concessa dai soci, in virtù degli accordi stipulati in data 10 agosto 2011, completando l’acquisizione del 100% del capitale della Società ESCO certificata UNI CEI 11352. Il prezzo per l’operazione è pari a Euro 1,952 milioni e il pagamento è stato interamente finanziato per cassa.

    9 Luglio 2014 –TerniEnergia si è aggiudicata una gara nazionale bandita da Ecopneus scpa, la società senza scopo di lucro per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e la destinazione finale dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) creata dai principali produttori di pneumatici operanti in Italia, per le “Attività di granulazione/frantumazione dei PFU (CER 160103)” per il triennio 2015-2017. TerniEnergia potrà trattare nell’impianto di Nera Montoro (TR) fino a un totale di 15.000 tonnellate annue di PFU conferite dalla sola Ecopneus per un corrispettivo triennale aggregato di Euro 4,1 milioni circa.

    10 Luglio 2014 –TerniEnergia ha ottenuto il riconoscimento “Company to Watch 2013”, assegnato ogni anno da Databank (divisione del Gruppo Cerved specializzata nella consulenza di soluzioni e servizi di Marketing) alle aziende che si sono messe più in evidenza all’interno di un approfondito iter di selezione, frutto di analisi sia quantitative sia qualitative. TerniEnergia è risultata nel 2013 l’azienda più virtuosa e performante nel settore dei Pannelli e Sistemi solari.

    31 Luglio 2014 –TerniEnergia ha sottoscritto due contratti definitivi di EPC (engineering, procurement and construiction) e O&M (operation and maintenance) con una primaria utility italiana per la realizzazione in Sudafrica di impianti fotovoltaici di taglia industriale della potenza complessiva di 148,5 MWp. I contratti fanno seguito agli accordi quadro comunicati al mercato in data 31 Ottobre 2013 e prevedono la realizzazione da parte di TerniEnergia Projects PTY Ltd, subsidiary sudafricana di TerniEnergia S.p.A., di due impianti fotovoltaici con la formula “EPC contract” (chiavi in mano) con la fornitura di pannelli e inverter, rispettivamente in località Paleisheuwel per una potenza di 82,5 MWp e in località Tom Burke per 66 MWp di potenza installata, per un corrispettivo totale di circa ZAR 2 miliardi corrispondenti, al cambio attuale, a Euro 147 milioni circa. L’efficacia dei due contratti è sottoposta alla sottoscrizione del financial closing tra la società committente e il governo sudafricano (Department of Energy).

    4 Agosto 2014 –TerniEnergia e Italeaf, azionista di maggioranza di TerniEnergia, hanno sottoscritto il contratto di investimento per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Free Energia S.p.A. e delle controllate Feed S.p.A. ed Enersoft S.r.l. con gli azionisti di riferimento della Società, Umberto Paparelli, Pierluigi Cernieri e Salvatore Pelleriti, che hanno agito anche in rappresentanza di altri azionisti di Free Energia S.p.A.. Free Energia, società che nel 2013 ha conseguito ricavi per Euro 100 milioni circa e che nel primo semestre 2014 ha registrato un fatturato di Euro 85 milioni con un Ebitda pari a Euro 3,5 milioni, opera come trader energetico innovativo, con 1,3 TWh di energia fornita a clienti energivori e/o re-seller consolidati. La struttura dell’operazione consisterà in un aumento di capitale di TerniEnergia, riservato agli azionisti di Free Energia, da sottoscrivere mediante conferimento di azioni Free Energia. Non è previsto esborso di denaro. Ai soci di Free Energia saranno assegnate complessivamente azioni pari al 15% del capitale sociale post-aumento di TerniEnergia, in caso di conferimento del 100% delle Azioni di Free Energia stessa.

     

    EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

    L’attuale situazione di mercato è contraddistinta da una forte crescita globale degli investimenti nel settore fotovoltaico e ambientale, ma permangono criticità derivanti dalla ormai prossima revisione italiana del sistema normativo e degli incentivi alle fonti energetiche rinnovabili, dalle limitazioni contingenti all’accesso al capitale, dalla crescita media della dimensione degli impianti e dalla conseguente necessità di un’accurata e prospettica visione di gestione finanziaria dei progetti.

    In ragione di questa evoluzione del mercato, TerniEnergia ha diversificato le proprie fonti di accesso al capitale attraverso un’emissione obbligazionaria, ha modificato il proprio modello di business dal quale derivano stabilità di cash flow con opportunità di crescita derivante dalla replicabilità, ha differenziato il rischio Paese e quello di controparte nel B2B.

    Contestualmente, proprio in virtù dei rumors relativi all’evoluzione del quadro normativo e regolatorio e dell’avvio dell’iter parlamentare del cosiddetto decreto “Tagliabollette”, la Società ha prudentemente sospeso il conferimento di asset al fondo di investimento immobiliare chiuso “RA – Renewable Assets”, incrementando il proprio patrimonio e mantenendo un bouquet di asset ad altissima marginalità, da valorizzare in caso di opportunità future con conseguente riduzione della PFN.

    TerniEnergia conferma, dunque, per il futuro una strategia che coniughi dimensione del business, crescita e politica di sviluppo dei rapporti con i mercati del capitale e del debito.

    Di conseguenza, la Società prevede le seguenti linee di sviluppo:

    • Sviluppo internazionale – Nel biennio 2014/2015 è prevista la realizzazione delle commesse in portafoglio in Sudafrica per un controvalore di circa Euro 147 milioni circa. Il crono-programma dei cantieri precedentemente comunicato che prevedeva l’apertura entro il mese di agosto 2014, è differito di pochi mesi, alla data dell’accordo che sarà stabilita dalle autorità sudafricane. La società è, inoltre, stata identificata come EPC contractor per ulteriori due potenziali commesse, relative alla gara del cosiddetto IV BID del governo sudafricano che prevede la costruzione di 8 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva per oltre 500 MWp.

    Nel breve periodo è in programma la costituzione di una società in compartecipazione con Al Hamed Group, denominata TerniEnergia Gulf LLC, con sede in Abu Dhabi, attiva nei settori della power generation, del waste to energy e del waste management. Entro il 2014 è prevista l’apertura dei primi cantieri e l’avvio della costruzione di un impianto per il recupero di pneumatici fuori uso.

    • Sviluppo italiano – Rafforzamento nei settori in grande crescita della smart energy e dell’energy efficiency. In particolare, in caso di positiva conclusione dell’operazione di acquisizione di Free Energia S.p.A., permetterà l’integrazione a valle della catena del valore della filiera energetica, aggiungendo alle attività di power generation e di efficienza energetica di scala industriale anche i nuovi business del trading elettrico, degli smart energy services, in grande crescita e con notevoli opportunità di sviluppo, e della gestione e vendita di servizi alle centrali a olio vegetale. L’acquisizione, inoltre, soddisferà una serie di obiettivi strategici di TerniEnergia. La società Free Energia ha un volume di ricavi stimati per l’anno 2014 pari a circa Euro 170 milioni. L’operazione, insieme all’acquisizione del 100% di Lucos Alternative Energies, rappresenterà il presupposto per una forte crescita dell’attività di efficienza energetica e valorizzazione della produzione energetica da fonti rinnovabili degli impianti gestiti.
    • Sviluppo strategico – Focalizzazione su linee di business a maggiore marginalità, consolidando, senza il ricorso a nuovi investimenti, le linee di business a più basso potenziale di ritorno e di crescita, sulle quali si è basato lo sviluppo recente (EPC, O&M). Concentrazione sull’attività di power generation con la piena indipendenza tecnologica e la diversificazione delle fonti e delle tecnologie stesse, per esaltare le opportunità di breve periodo e le esigenze di copertura della curva di domanda elettrica.

    TerniEnergia intende avere un portafoglio bilanciato per Paese nel processo di internazionalizzazione del business EPC fotovoltaico e ambientale. In particolare, continua a condurre un’intensa attività di scouting per promuovere progetti di sviluppo nei Paesi più attraenti per l’installazione di impianti di grande taglia.

    La Società proseguirà, inoltre, il processo di rafforzamento del perimetro degli asset ambientali, completando un nuovo impianto per il trattamento e il recupero di “materia prima seconda” da pneumatici fuori uso (PFU) a Borgo Val di Taro (PR). Infine, sarà completato il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti fluidi industriali a Nera Montoro (TR), in avanzata fase autorizzativa, che consentirà di intercettare una consistente domanda in un segmento di mercato ad alta componente tecnologica e con elevate prospettive di crescita.

    Sul versante finanziario, TerniEnergia intende consolidare l’eccellente reputazione presso gli investitori, utilizzando la propria presenza in Borsa per candidarsi ad essere una piattaforma di investimento per investitori istituzionali, creando le condizioni, attraverso la stabilità del cash flow, per utilizzare il debito in maniera efficiente rispetto alle evoluzioni richieste dal mercato.

    La Società intende concludere entro la fine del corrente esercizio il collocamento di alcuni asset nel settore fotovoltaico, mantenendone la gestione, al fine di ridurre in maniera significativa la Posizione Finanziaria Netta.

     Altre Delibere

    Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia ha stabilito che la proposta del piano di acquisto di azioni proprie (buy-back), sarà sottoposta alla medesima Assemblea degli Azionisti che verrà convocata per la delibera di Aumento di capitale prevista per l’acquisizione del 100% di Free Energia S.p.A..

    Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

    Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Paolo Allegretti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

    Deposito documentazione

    Si informa che la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 del Gruppo TerniEnergia, approvata dal Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A. in data odierna, sarà messa a disposizione del pubblico, unitamente alla relazione della società di revisione, nelle modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente.

TE-COS_1H2014-07-08-2014(IT)

01Set 2014

I titoli Italeaf S.p.A. (“Italeaf”) ammessi alle negoziazioni sul mercato NASDAQ OMX First North. Il giorno di quotazione su NASDAQ OMX First North è giovedì, 4 settembre 2014.

Le azioni di Italeaf sono negoziabili sotto forma di Swedish Depository Receipts (SDRs). Gli SDRs saranno negoziati con il ticker ITAL con codice ISIN: SE0006143103.

L’amministratore delegato di Italeaf, Monica Federici, ha così dichiarato:

“La nostra quotazione sul mercato NASDAQ OMX First North è un passaggio fondamentale nel percorso di crescita della Società e testimonia i rilevanti progressi che abbiamo fatto in pochissimi anni. Italeaf è un’azienda innovative e, come tale, ha deciso di compiere un percorso pionieristico: siamo la prima società italiana a quotarsi a Stoccolma, un mercato sensibile all’innovazione e alla sostenibilità; la prima società ad approcciare il mercato borsistico con un modello di business da “company builder” a sostegno di startup tecnologiche; e infine ci rivolgiamo a investitori che credono in una asset class di investimento nel settore in grande crescita della green economy e dell’industria cleantech. Riteniamo che la quotazione al NASDAQ potrà aiutarci ad allargare la nostra base azionaria, aumentare l’attrattività nei confronti degli investitori istituzionali, dare maggiore liquidità al titolo e contribuire alla creazione di valore per gli azionisti”.

Italeaf ha pubblicato una Company Description che è stata approvata da NASDAQ OMX e che è disponibile sul sito internet della Società: http://www.italeaf.com/wp-content/uploads/2014/07/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdfe sul sito internet di Mangold: http://mangold.se/Mangoldonline/uploads/news/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdf.

Certified Adviser

Mangold Fondkommission AB opererà come Certified Adviser per Italeaf sul mercato NASDAQ OMX First North.

Per maggiori informazioni: 
Filippo Calisti

CFO – Italeaf S.p.A.

E-mail: calisti@italeaf.com

Mangold Fondkommission AB

Tel. +46 (0)8 5030 1550

info@mangold.se

 

Comunicato-Stampa_Company Description_Italeaf_2014-09-01

03Set 2014
  • Nel mese di Luglio 2014 Italeaf SpA (“Italeaf” o la “Società”) ha effettuato un collocamento privato per un massimo di 2 milioni di euro al fine di ampliare la base sociale e quindi la creazione del flottante necessario per la quotazione sul NASDAQ OMX First North (l’“Offerta”) .
  • L’Offerta è stata sottoscritta per circa il 55,5 per cento, il tutto pagato in contanti. Italeaf ha raccolto circa 1,1 milioni di euro al lordo dei costi di emissione e ha ottenuto 71 nuovi soci.
  • Nell’ambito dell’Offerta, è stato emesso un totale di 444 mila nuove azioni, al prezzo di sottoscrizione di 2,5 euro per azione.

Italeaf ha effettuato un collocamento privato nel mese di luglio 2014 (l'”Offerta”). L’Offerta è stata sottoscritta per circa il 55,5 per cento, il tutto pagato in contanti.  •     Nell’ambito dell’Offerta, è stato emesso un totale di 444 mila nuove azioni. Italeaf ha raccolto circa 1,1 milioni di euro al lordo dei costi di emissione.

L’Offerta è stata fatta al fine di ampliare la base sociale e quindi la creazione del flottante necessario per la quotazione sul NASDAQ OMX First North . Con la sottoscrizione dell’Offerta da parte di 71 nuovi soci, l’operazione è stata chiusa con successo.

Il numero di azioni di Italeaf è aumentato di 444.000. Il capitale sociale è aumentato di euro 444.000. Dopo l’Offerta il numero totale di azioni risulta pari a 15.444.000. Dopo l’Offerta il capitale sociale di Italeaf ammonta a euro 15.444.000.

La Company Description è stata aggiornata con queste informazioni ed è disponibile sul sito internet della Società: http://www.italeaf.com/wp-content/uploads/2014/07/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdfe sul sito internet di Mangold: http://mangold.se/Mangoldonline/uploads/news/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdf.

Comunicato-Stampa_Private-Placement_2014-09-03

04Set 2014

Il presidente Stefano Neri: “Un giorno storico per l’industria italiana innovativa. La nostra Societa’ attiva nel settore cleantech e smart innovation apre un nuovo mercato molto promettente per investitori ad alta responsabilita’ sociale”.

Stoccolma, 4 Settembre 2014 – Italeaf, holding di  partecipazione e primo company builder italiano attivo nel settore  cleantech e smart innovation, rende noto che in data odierna sono state avviate le negoziazioni sul sistema multilaterale di negoziazione NASDAQ OMX First North della Borsa di

Stoccolma. In apertura l’azione ha fatto registrare una performance del +2%.

“Italeaf e’ la prima  società italiana a sbarcare sul mercato svedese – ha affermato il presidente Stefano Neri – una scelta fatta per una serie di ragioni: la sensibilità degli investitori nordici per le clean technologies, l’innovazione e la responsabilità sociale, innanzitutto. La nostra Societa’ apre un nuovo mercato molto promettente per quell’industria italiana che vuole competere sugli scenari globali con una visione innovativa. Siamo particolarmente soddisfatti dell’interesse che Nasdaq OMX ha avuto nel nostro progetto e confidiamo di poter ottenere, grazie al sostegno di questa piattaforma, un importante contributo al processo di creazione di valore per i nostri azionisti”.

Il prezzo di collocamento al First North e’ stato di 2,5 euro per azione.

L’obiettivo di Italeaf è ora quello di continuare a produrre valore, allargando la compagine azionaria e innalzando la valorizzazione di un  brand che si candida a rappresentare un fattore attrattivo per nuovi  business e startup nei settori ad alto contenuto di innovazione, tecnologia e ricadute ambientali.

La volontà del Gruppo, che controlla  oltre a TerniEnergia (societa’ quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana) anche le startup Greenled Industry (produzione di  lampade led di potenza), Skyrobotic (droni in classe mini e micro per utilizzi civili e commerciali) e Wisave (internet of things per l’efficienza energetica e termica) è quello di proporre un nuovo modello di business che affonda, però, le sue radici nelle capacità tecnologiche del Made in Italy, agganciando i megatrend del cleantech e della convergenza tra digitale e manifattura.

Ieri una delegazione del management della Societa’, composta dal presidente Stefano, dall’amministratore delegato Monica Federici, dal consigliere di amministrazione Ivano Emili, dal CFO Filippo Calisti e dal responsabile sviluppo e comunicazione corporate Federico Zacaglioni, e’ stata ricevuta dall’ambasciatore italiano in Svezia, S.E. Elena Basile, che si e’ congratulata per il risultato raggiunto e per il processo di internazionalizzazione che Italeaf sta portando a termine.

Italeaf ha pubblicato una Company  Description che è stata approvata da NASDAQ OMX e che è disponibile sul sito internet della Società:

http://www.italeaf.com/wp-content/uploads/2014/07/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdf
e sul sito internet di Mangold:

http://mangold.se/Mangoldonline/uploads/news/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdf

 

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08Set 2014
  • Il consiglio di amministrazione delibera la proposta di aumento di capitale scindibile con l’esclusione del diritto di opzione riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., mediante l’emissione di nuove azioni ordinarie fino a n. 6.637.168, per perfezionare l’acquisizione del 100% di Free Energia, società attiva nel trading e nell’efficienza energetica
  • Il prezzo di emissione delle nuove azioni proposto dal CdA all’Assemblea straordinaria degli Azionisti è pari a Euro 2,26 per azione
  • Controvalore dell’operazione pari a Euro 15 milioni per il 100% delle azioni Free Energia
  • Il CdA verifica la sussistenza dei requisiti di indipendenza e di professionalità dell’esperto designato per la perizia estimativa, dott. Luigi Tardella partner della società Ambers & Co.
  • Conferito al Presidente e AD, Stefano Neri, il mandato di convocare l’Assemblea straordinaria degli Azionisti e l’Assemblea degli Obbligazionisti per deliberare sull’aumento di capitale
  • Conferito al Presidente e AD, Stefano Neri, il mandato di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per l’approvazione del piano di acquisto di azioni proprie (buy-back)

 

Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana,facendo seguito a quanto già reso noto con comunicato stampa in data 4 Agosto 2014, in data odierna ha deliberato la proposta all’Assemblea straordinaria degli Azionisti di aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., finalizzato all’acquisizione di Free Energia, ai sensi e per gli effetti della disciplina di cui all’art. 2441, comma 4, del codice civile.

Il Presidente ed Amministratore Delegato di TerniEnergia, Stefano Neri, ha cosìdichiarato:

“Con questa operazione, TerniEnergia compie un ulteriore passo in direzione della nascita di uno dei più importanti gruppi italiani indipendenti del settore smart energy, attivo nei business integrati delle energie rinnovabili, dell’energy efficiency e del waste management. Le Assemblee degli Azionisti e degli Obbligazionisti, per dare il via libera all’acquisizione di Free Energia, saranno convocate entro la prima metà del mese di Ottobre 2014”.

Aumento di capitale

L’aumento di capitale scindibile verrà sottoscritto attraverso conferimento in natura, con esclusione del diritto di opzione, mediante emissione di nuove azioni ordinarie prive di valore nominale fino a n. 6.637.168. Il prezzo di emissione proposto è pari a Euro 2,26 per azione, di cui Euro 1,26 a titolo di sovrapprezzo. A seguito dell’aumento di capitale, il capitale sociale di TerniEnergia S.p.A. passerà, quindi, da Euro 50.529.680 fino a un massimo di Euro 57.166.848.

L’aumento di capitale potrà essere liberato mediante il conferimento di n. 3.375.152 azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale di Free Energia S.p.A., ovvero rappresentanti la minor percentuale nel caso in cui fosse conferito un minor numero di  azioni di Free Energia, fermo restando che il conferimento avrà ad oggetto almeno azioni per una percentuale pari al 93,52% del capitale sociale. Conseguentemente ai sottoscrittori saranno assegnate almeno n. 6.207.080 azioni da attribuirsi a ciascun aderente in modo proporzionale alle azioni dallo stesso conferite.

A conclusione dell’operazione gli Azionisti di Free Energia, in virtù delle azioni di TerniEnergia S.p.A. che riceveranno a fronte del conferimento in natura, deterranno cumulativamente una quota pari a circa il 15% del capitale sociale di TerniEnergia post-aumento.

Per la determinazione del prezzo di emissione, il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia si è avvalso della consulenza di Power Capital, in qualità di advisor finanziario dell’operazione. Il prezzo proposto dal CdA per singola azione di nuova emissione, pari a euro 2,26, è superiore al patrimonio netto contabile per azione della Società ed, inoltre, risulta superiore alla media aritmetica ponderata del prezzo delle azioni dell’ultimo semestre.

Il closing dell’operazione è subordinato ad una serie di condizione sospensive, che includono il positivo pronunciamento sull’operazione di alcuni soggetti quali istituti bancari ed obbligazionisti delle Società, la deliberazione da parte dell’assemblea straordinaria di TerniEnergia dell’Aumento di Capitale sociale da sottoscrivere mediante conferimento delle Azioni, l’autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del prospetto di quotazione delle Azioni TerniEnergia da emettersi a fronte dell’Aumento di Capitale. Le condizioni sospensive dovranno verificarsi entro il 31 dicembre 2014.

Ragioni del conferimento, benefici attesi e riflessi sui programmi gestionali di TerniEnergia

Le ragioni dell’operazione possono essere sintetizzate come segue:

–        integrazione a valle della catena del valore della filiera energetica di TerniEnergia dei nuovi business, in grande crescita e con notevoli opportunità di sviluppo, del trading elettrico per clienti energivori e re-seller consolidati e degli smart energy services. Tali nuove attività si aggiungeranno a quelle di power generation, garantita dagli asset fotovoltaici di proprietà, e di efficienza energetica di scala industriale, attraverso la subsidiary Lucos Alternative Energies;

–        integrazione tra il settore dei servizi elettrici e quello digitale;

–        ingresso nel promettente mercato della gestione e vendita di servizi alle centrali ad olio vegetale certificato e tracciato, nel quale Free Energia intende conseguire una leadership nazionale.

In particolare, inoltre, la scelta di procedere ad un aumento di capitale mediante conferimento in natura, è dettata dalle seguenti ragioni di opportunità:

–        nessun esborso per cassa a carico di TerniEnergia;

–        realizzazione di sinergie finanziarie e operative per la programmazione di una nuova strategia di crescita, focalizzata sullo sviluppo di business altamente complementari tra quelli di TerniEnergia e quelli di Free Energia.

Relazione ex art. 2441, sesto comma, del codice civile

La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell’art. 2441, sesto comma, Codice Civile, degli articoli 70, terzo comma, 3 e 125-ter del Regolamento CONSOB 11971/99, unitamente alla relazione dell’esperto indipendente incaricato della valutazione delle azioni Free Energia S.p.A. e al parere della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni, verranno messe a disposizione degli Azionisti nei termini di legge.

Requisiti di indipendenza e professionalità dell’esperto incaricato della valutazione delle azioni Free Energia S.p.A. oggetto di conferimento nel capitale sociale di TerniEnergia S.p.A. a fronte del relativo aumento di capitale sociale

Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia ha condotto la valutazione in merito alla sussistenza dei requisiti di indipendenza e adeguata e comprovata professionalità del dott. Luigi Tardella, partner di Ambers & Co., quale soggetto incaricato dalla società conferente Free Energia S.p.A. per la valutazione di stima dei beni oggetto di conferimento nell’ambito dell’operazione di acquisizione di Free Energia di cui al Contratto di Investimento del 1 Agosto 2014.

La valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione si è conclusa con la conferma della sussistenza dei requisiti di indipendenza e adeguata e comprovata professionalità del suddetto esperto, ai sensi dell’art. 2343-ter, comma secondo, lett. b), del codice civile.

Convocazione dell’Assemblea degli Obbligazionisti

Il CdA ha stabilito di conferire al Presidente e Amministratore Delegato, Stefano Neri, il mandato di convocare l’Assemblea degli Obbligazionisti, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento Obbligazionario TerniEnergia 2019, per deliberare in merito all’approvazione dell’operazione di acquisizione di Free Energia.

Convocazione dell’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di TerniEnergia S.p.A.

Il CdA ha stabilito di conferire al Presidente e Amministratore Delegato, Stefano Neri, il mandato di convocare l’Assemblea straordinaria degli Azionisti di TerniEnergia S.p.A. per deliberare sull’aumento del capitale sociale finalizzato all’acquisizione di Free Energia.

Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, deliberato di conferire al Presidente e Amministratore Delegato, Stefano Neri, il mandato di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per deliberare sul piano di acquisto di azioni proprie (buy-back), già approvato dal CdA in data 31 marzo 2014.

 

Il presente comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.ternienergia.com.

 

TerniEnergia, costituita nel mese di settembre del 2005 e parte del Gruppo Italeaf, opera nel settore delle energie da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica e nel settore ambientale. TerniEnergia è attiva come system integrator, con un’offerta chiavi in mano di impianti fotovoltaici di taglia industriale, sia per conto terzi sia in proprio prevalentemente tramite le joint venture con EDF EN Italia S.p.A. e altri primari operatori nazionali. La Società intende inoltre rafforzare l’attività di vendita dell’energia prodotta da fonte solare. TerniEnergia opera nel waste management, nel recupero di materia ed energia e nello sviluppo e produzione di tecnologie. In particolare, la Società è attiva nel recupero pneumatici fuori uso; nel trattamento di rifiuti biodegradabili attraverso l’implementazione di biodigestori; nella produzione di energia da biomasse; nella gestione di un impianto di depurazione biologica; nel decommissioning di impianti industriali; nel recupero di metalli da demolizione e nelle bonifiche di siti industriali; nello sviluppo e produzione di apparati tecnologici. TerniEnergia, attraverso la controllata Lucos Alternative Energies, opera nello sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in EPC sia in FTT (Finanziamento Tramite Terzi), perseguendo gli obiettivi di incremento della produzione energetica da fonti rinnovabili, di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni dettati dalla politica ambientale europea. TerniEnergia è quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A..
 
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