Financial News

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08Ott 2020
  • Transitati circa 1,5 milioni di automezzi, tra vetture e mezzi commerciali, e più di 3,5 milioni di passeggeri
  • Il nuovo sistema di pedaggio e imbarco ha contribuito ad aumentare il distanziamento sociale e a gestire in sicurezza il traffico all’imbarco per la Sicilia durante l’emergenza COVID19

 

algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, e Caronte & Tourist, società leader nei collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue Isole minori (ma che opera anche tratte sullo Stretto di Messina e in Sardegna, collegando anche – tramite CarTour – la Sicilia e Napoli), fanno il punto sulla prima fase, virtualmente conclusa, del più ampio progetto di riorganizzazione digitale delle attività del Terminal Ticketing C&T sito in prossimità dello svincolo autostradale di Villa San Giovanni.

Dall’attivazione del sistema di automazione al 30 settembre 2020 sono transitati dal porto di Villa San Giovanni circa 1,2 milioni di autovetture, più di 250 mila automezzi commerciali e più di 3,5 milioni di passeggeri.

Sono numeri lusinghieri, che evidenziano la perfetta operatività di un sistema del tutto nuovo eppure già da subito a regime.

L’automazione del terminal ex Villa Agip di Villa San Giovanni – ha dichiarato Vincenzo Franza, Ad del Gruppo Caronte &Touristoltre che velocizzare e snellire le procedure di ticketing ci ha consentito di incrementare la sicurezza dei passeggeri ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, riducendo le occasioni di contatto interpersonale e di ottimizzare l’impiego di risorse e i costi di gestione”.

Laura Bizzarri, managing director di algoWatt, ha affermato: “Per algoWatt si tratta di un progetto altamente qualificante, che rappresenterà uno standard di riferimento per l’automazione dei servizi di bigliettazione e gestione del traffico di accesso alle banchine e di imbarco in tutte le strutture portuali nazionali. Il lavoro svolto per Caronte & Tourist rappresenta un esempio pratico del contributo che la digitalizzazione può portare all’efficienza dei servizi di trasporto e della mobilità turistica, nonché alla sicurezza e alla salute dei passeggeri. algoWatt ha fornito il sistema chiavi in mano inclusivo di progettazione, acquisti da terzi, installazione, integrazione ed attivazione del sistema e test, corsi di addestramento del personale Caronte. Continuiamo inoltre a servire la società di navigazione con la manutenzione operativa del sistema”.

05Ott 2020
  • Saranno realizzati interventi “chiavi in mano” ed a “costo zero” per il cliente
  • Priorità alla costituzione di comunità energetiche rinnovabili e a progetti di autoconsumo collettivo

 

Italeaf SpA, holding di partecipazione, anuncia che la subsidiary algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha avviato la nuova attività di General Contractor per le ristrutturazioni e le riqualificazioni energetiche con la formula del Superbonus e del Sismabonus del 110%, come previsto dal Decreto Rilancio.

In particolare, algoWatt opererà come promotore dell’operazione di riqualificazione, avendo strutturato – con appositi accordi quadro e impegni contrattuali – una rete operativa di professionisti, imprese, installatori e partner finanziari e assicurativi e coordinerà i fattori necessari per la realizzazione dell’intervento, garantendo un servizio “chiavi in mano”.

In qualità di General Contractor e con un team interno dedicato, la società rappresenterà l’unico referente per il committente e seguirà direttamente l’intero ciclo degli interventi: dal servizio di consulenza iniziale, legato alla fattibilità degli interventi di riqualificazione energetica e alla scelta di prodotti e servizi, al cronoprogramma dei lavori, dalla gestione del budget alla conduzione del cantiere, fino al rapporto con i fornitori e al disbrigo di tutti gli adempimenti burocratici, senza gravare sui clienti.

algoWatt si rivolgerà direttamente agli amministratori di condominio e agli altri soggetti interessati dal Decreto, operando prevalentemente con la formula del “costo zero per il cliente”, acquisendone il vantaggio fiscale grazie allo strumento di cessione del credito, ma in caso di particolari esigenze realizzerà riqualificazioni anche con la formula del coinvestimento del committente, laddove il progetto preveda interventi co-finanziati con Ecobonus (50%, 65%, ecc.) o altre formule agevolative. algoWatt, in qualità di General Contractor, acquisite le detrazioni fiscali del committente e trasformate in credito d’imposta per un importo corrispondente, accederà alla facoltà di successiva cessione ad istituzioni finanziarie, di credito o assicurative, certificando il possesso di tutti i requisiti di legge (miglioramento di due classi energetiche, o miglioramento sismico, congruità dei costi e rispetto dei requisiti minimi, asseverazione dell’intervento e visto di conformità).

L’esperienza della società nel settore energetico sarà, inoltre, determinante per promuovere progetti di autoconsumo, anche collettivo, dell’energia prodotta di costituzione delle cosiddette “comunità di energia rinnovabile”, con la finalità di migliorare l’efficienza energetica e salvaguardare l’ambiente, diminuendo l’impiego di combustibili fossili. Il Superbonus viene, infatti, riconosciuto anche per la realizzazione di comunità energetiche fino a 200 kW. Ai benefici estesi dal decreto Rilancio possono accedere anche i condomìni che costituiranno una comunità energetica, ottenendo i benefici del ritiro dedicato dell’energia immessa in rete oltre a ricevere sconti applicabili sulle componenti della bolletta.

Stefano Neri, Presidente e Amministratore delegato di algoWatt, ha così dichiarato:

Entriamo nel segmento della riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare con la convinzione che gli interventi previsti dal Superbonus possano rappresentare un volano in termini di fatturato e quindi di margini per il Gruppo. Portiamo in questo nuovo business un notevole track record proveniente dalle due società che fondendosi hanno originato algoWatt. TerniEnergia ha alle spalle oltre 400 MW di impianti fotovoltaici installati, la realizzazione della prima isola energetica italiana dotata di sistemi di accumulo, un’attività consolidata di ESCO e una notevole esperienza di cantiere, Softeco Sismat porta in dote competenze tecnologiche e prodotti digitali per il building management, i telecontrolli e le nascenti Comunità energetiche. Abbiamo strutturato una proposta operativa completa, esaltando la capacità di fare rete con partner e aziende complementari, visto che interventi energetici come l’installazione di impianti solari o l’implementazione di soluzioni digitali per l’efficienza energetica, vanno associati ad altri di tipo edilizio, come la realizzazione del cappotto termico o i lavori previsti dal Sismabonus. Infine, algoWatt – con la sua identità di greentech solutions company per l’economia sostenibile – intende cogliere la sfida del new Green Deal e partecipare attivamente alla fase di stimolo della ripresa della nostra economia. Assumendo il ruolo di General Contractor in un’industria emergente, grazie a benefici fiscali che auspichiamo diventino strutturali come annunciato dal Governo, la nostra Società potrà valorizzare appieno quelle competenze volte a perseguire gli obiettivi di miglioramento dell’efficienza, riduzione dei consumi e diminuzione dell’impatto ambientale, divenendo uno dei protagonisti industriali della fase attuativa di incentivi e misure fiscali come Eco, Sisma e Superbonus”.

 

05Ago 2020

Italeaf SpA, holding di partecipazione, comunica che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di rinviare a una data da determinare in una successiva riunione l’approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi al 2019, nonché della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020.

La decisione è stata assunta in ragione:

  1. della deliberazione assunta in data 4 agosto 2020 dal Consiglio di Amministrazione della controllata algoWatt S.p.A. (già TerniEnergia), principale asset della holding, di rinviare l’approvazione del proprio progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 e della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno a data da determinare con successiva riunione del CDA entro l’ultima decade del mese di ottobre 2020;
  2. della volontà del management del Gruppo, coadiuvato dal proprio Advisor finanziario, di verificare gli impatti dell’emergenza COVID-19 sul processo di aggiornamento e finalizzazione del Piano di Risanamento e Rilancio già annunciato e sul relativo Accordo Finanziario.
04Ago 2020

Italeaf SpA, holding di partecipazione, comunica che il Consiglio di Amministrazione della subsidiary algoWatt, GreenTech Solutions Company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, riunitosi in data odierna, coadiuvato dal proprio Advisor finanziario, ha provveduto ad avviare con il ceto creditorio le interlocuzioni necessarie a rimodulare e aggiornare il Piano di risanamento e rilancio attestato e il relativo Accordo Finanziario necessari per consentire un riallineamento della manovra rispetto alla revisione del modello di business e, come comunicato in data 21 aprile 2020, per acquisire un quadro informativo completo alla luce degli impatti del COVID-19.

A tale fine, si ricorda che in data 30 settembre 2019 è intervenuta l’efficacia dell’accordo finanziario stipulato, inter alia, tra l’allora TerniEnergia S.p.A. (la “Società”) e le relative banche creditrici (l’“Accordo Finanziario”), in esecuzione del Piano di risanamento e rilancio redatto ex art. 67, terzo comma, lettera d), della legge fallimentare (il “Piano di Risanamento e Rilancio”), la cui versione definitiva è stata approvata dal consiglio di amministrazione in data 7 agosto 2019 (per una descrizione dei principali termini e condizioni di tale Piano di Risanamento si rinvia al comunicato stampa pubblicato in data 27 giugno 2019).

Tenuto conto dello stato di avanzamento di tale processo – del quale viene e sarà regolarmente informato il mercato – e della rilevanza dell’esito delle sopra citate interlocuzioni, finalizzate all’aggiornamento del Piano e alla rimodulazione dell’Accordo finanziario, il Consiglio di amministrazione ha, quindi, ritenuto opportuno rinviare qualsiasi decisione in merito all’approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, nonché della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020, ad una successiva data, allo scopo di poter tener compiutamente conto, nell’approvazione di tali dati finanziari, degli impatti derivanti dalle riferite interlocuzioni.

La data puntuale della riunione consiliare per l’approvazione del bilancio 2019 e della semestrale 2020 e per la convocazione dell’Assemblea dei soci sarà decisa dal CDA entro l’ultima decade di ottobre 2020 e comunicata al mercato con successivo comunicato stampa, nei modi stabiliti dalle disposizioni applicabili.

27Lug 2020
  • Sviluppati con il contributo del dipartimento interno di R&S due sistemi basati sull’artificial intelligence per l’ottimizzazione dei flussi di produzione e la modellazione predittiva delle discariche
  • I due sistemi automatizzati sono stati implementati in un impianto di trattamento FORSU in Umbria e nella discarica di Monte Scarpino (GE)

Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, comunica che la subsidiary algoWatt, GreenTech Solutions Company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha aver portato a termine la progettazione e lo sviluppo in house di soluzioni software innovative basate sull’artificial intelligence (AI) e modelli predittivi applicate alla gestione degli impianti di waste management e smart environmental, che saranno commercializzate sotto l’umbrella brandAI Green”.

Il nuovo sistema di AI destinato alla gestione dei biodigestori, sia di trattamento FORSU sia alimentati a biomasse agricolo-zootecniche e denominato AI Green Digesto, è stato sviluppato utilizzando i dati e i parametri produttivi dell’impianto attivo a Nera Montoro in Umbria. Il sistema AI Green Digesto di algoWatt è un tool di supporto al gestore di impianto, per assumere decisioni ad elevato contenuto di efficienza e con la consapevolezza dell’effetto finale, grazie alle simulazioni e agli scenari elaborati dalle soluzioni di cognitive computing e machine learning.

La soluzione AI Green Dump è stata sviluppata per il monitoraggio della discarica mediante acquisizione dei parametri chimico fisici, sia in real time sia da fonti esterne (analisi di laboratorio, segnalazioni ARPA), per la modellazione predittiva del percolato a valle degli stress idrologici e meteo nelle discariche. Per quanto riguarda il meteo, il sistema acquisisce i livelli di allerta emessi dal CMIR ARPAL.

L’innovativa soluzione di intelligenza artificiale è stata adottata nella discarica di Monte Scarpino (Genova, la più alta tra quelle attive in Italia). La soluzione permette di attivare con 72 ore di anticipo i sistemi di sicurezza dell’impianto per minimizzare i rischi ambientali. Inoltre, grazie ai sistemi di machine learning, AiGreen Dump è in grado di migliorare la predizione degli scenari operativi e la gestione dell’impianto attraverso l’analisi e l’elaborazione dei dati storici.

“Negli ultimi 2 anni abbiamo completato la trasformazione di algoWatt in una greentech company che offre soluzioni per la gestione dell’energia e delle risorse naturali, con un’attenzione costante agli investimenti in ricerca e sviluppo – dichiara il Presidente e Amministratore Delegato di algoWatt, Stefano Neri – I sistemi implementati negli impianti di trattamento rifiuti in Umbria e Liguria hanno prodotto due casi di successo, che testimoniano come i sistemi di intelligenza artificiale diano un importante contributo tecnologico per gestire al meglio l’efficienza operativa e ridurre il rischio ambientale, preservando il territorio da potenziali contaminazioni. Grazie a questi sistemi, algoWatt è in grado di offrire al settore pubblico e privato piattaforme innovative e all’avanguardia, pienamente ecosostenibili”.

16Lug 2020

Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, facendo seguito ai comunicati stampa diffusi in data 16 gennaio e 3 luglio 2020, comunica che Nasdaq Stockholm AB (la “Borsa”) ha disposto che i certificati di deposito rappresentativi delle azioni Italeaf saranno revocati dalla quotazione, con ultimo giorno di negoziazione il 31 luglio 2020. La Borsa ha deciso di chiudere la questione senza ulteriori azioni.

07Lug 2020
  • Cessione del ramo d’azienda della SPV Newcoenergy Srl relativo all’impianto, comprendente lavori di installazione, immobile e autorizzazioni alla società veicolo Calimera Bio Srl, costituita da Buttol Srl e Anaergia Srl
  • Corrispettivo dell’operazione pari a Euro 2,8 milioni

 Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, annuncia che la subsidiary algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha sottoscritto il contratto per la cessione del ramo d’azienda relativo all’impianto di biodigestione e produzione di biometano di Calimera (LE) di proprietà della SPV NewcoEnergy Srl.

Il ramo d‘azienda, comprendente i lavori di realizzazione in corso di ultimazione dello stesso biodigestore, dei terreni oggetto dell’intervento e delle relative autorizzazioni edilizie ed ambientali, è stato acquisito da Calimera Bio Srl, società veicolo appositamente costituita da Anaergia Srl e Buttol Srl, operativa nel settore dei servizi ambientali di elevata qualità attraverso un percorso di sviluppo sostenibile. Il corrispettivo dell’operazione è pari a circa Euro 2,8 milioni, interamente versati per cassa, che rappresenta anche l’incasso di algoWatt.

19Giu 2020
  • Il nuovo asset ambientale è attivo in Umbria, nel parco eco-industriale di Nera Montoro (TR) ed è autorizzato al trattamento di 438.000 mc/anno di acque di falda e 58.000 ton/anno di rifiuti liquidi
  • Impianto di proprietà della JV Purify Srl tra algoWatt e ATP Project & Constructions, Investimento totale pari a circa Euro 9 milioni

 

Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, comunica che la subsidiary algoWatt, GreenTech Solutions Company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha messo in esercizio la piattaforma Purify Srl, JV tra la stessa algoWatt e ATP Project and Constructions Srl, titolare di impianti di depurazione di rifiuti fluidi industriali e bonifica di acque di falda in località Nera Montoro (TR) in Umbria.

La messa in esercizio della piattaforma impiantistica, che ha comportato un investimento complessivo pari a circa Euro 9 milioni, conferma l’obiettivo di algoWatt volto a valorizzare le attività di gestione industriale degli impianti di recupero di risorse marginali, anche attraverso il consolidamento delle partnership con primari investitori italiani e internazionali del settore green e circular economy, come previso dal Piano di risanamento e rilancio del Gruppo.

Il presidente e amministratore delegato di algoWatt, Stefano Neri, ha dichiarato:

Completiamo un intervento messo in cantiere prima della fusione tra TerniEnergia e Softeco, che ha originato algoWatt, in linea con gli obiettivi industriali che ci eravamo prefissi. L’entrata in esercizio dell’impianto completa la dotazione impiantistica della green industry di Nera Montoro, in Umbria, che rappresenta una piattaforma integrata (rifiuti liquidi, biodigestione e compostaggio di FORSU, trattamento pneumatici fuori uso) dal valore non solo economico-finanziario ma anche strategico. Si tratta, infatti, di un’area vocata all’industria ambientale, baricentrica rispetto al mercato italiano del recupero delle risorse e connotata da un forte appeal per player specializzati nella green e circular economy”.

L’amministratore di ATP Srl, ing. Pierluigi Ruopoli, ha affermato:

La partecipazione alla costruzione e alla successiva fase di gestione di un impianto complesso ed articolato come quello di Nera Montoro, rappresenta un’importante opportunità, soprattutto nell’ambito della valorizzazione ed affinamento delle nostre competenze. La collaborazione con algoWatt ci consentirà di introdurre innovazioni tecnologiche digitali molto rilevanti nella gestione degli impianti e di proporre al mercato del trattamento dei rifiuti liquidi una piattaforma focalizzata su sostenibilità ambientale ed efficienza operativa”.  

L’impianto Purify

La nuova piattaforma impiantistica, autorizzata dalla Regione Umbria, integra due diverse linee di trattamento:

  • Bonifica acque di falda (TAF). Purify gestisce, il trattamento acque di falda, in adeguamento alle prescrizioni regionali del progetto di bonifica del sito di Nera Montoro, in provincia di Terni, per una capacità complessiva di 438.000 mc/anno. Il revamping ha interessato gli impianti chimico-fisico e biologico, un complesso sistema formato da 48 pozzi per l’emungimento dell’acqua sottoposta a trattamento e un sistema di monitoraggio composto da 95 piezometri posti a controllo della falda del sito industriale di Nera Montoro, per un trattamento complessivo pari a 50m3/h.
  • Trattamento rifiuti liquidi industriali (TRL). È la nuova sezione dedicata al trattamento dei rifiuti liquidi con una capacità di 58.000 t/anno che prevede due linee di processo: (a) il trattamento biologico a fanghi attivi per la rimozione di nitriti, nitrati e azoto ammoniacale; e (b) il trattamento chimico fisico per flottazione e o evaporazione, con due evaporatori sotto vuoto a tre stadi (2.500 litri/ora cadauno) per la depurazione delle acque a più alta concentrazione di inquinanti.

Il contesto competitivo

La piattaforma impiantistica Purify opera in un ambito territoriale ad elevata domanda di trattamento di rifiuti liquidi industriali. Rivolgendosi ad un contesto sovraregionale, può fornire la risposta ideale per quelle imprese che mettono al centro della propria attività la valorizzazione e il corretto trattamento delle risorse ambientali. Per quanto riguarda la sola Umbria – regione nella quale non esiste alcun impianto di trattamento simile – da una analisi dei MUD delle aziende, risulta che la domanda di trattamento di rifiuti liquidi supera del doppio la capacità autorizzata a Purify. Gli impianti attivi nelle regioni limitrofe di Lazio, Toscana, Marche e Abruzzo non sono dotati di tutte le linee di processo della piattaforma Purify. Il bacino di conferimento, anche in considerazione della vicinanza del casello autostradale, può estendersi fino ad una distanza di 300-400 Km, specialmente verso sud, colmando un consistente gap impiantistico in questo settore dell’Italia centro-meridionale. 

Il revamping dell’impianto TAF, invece, consente l’adeguamento normativo della bonifica delle acque di falda, contribuendo in maniera significativa alla messa in sicurezza di un polo storico dell’industria del Centro Italia, precedentemente di proprietà del Gruppo Eni.

Inaugurazione con web conference

L’impianto sarà inaugurato, in data odierna, con la web conference in programma alle ore 11 dal titolo: “Economia Circolare e Bonifiche: un’opportunità di crescita nel contesto del Green New Deal”, con la partecipazione, tra gli altri, del sottosegretario all’ambiente On. Roberto Morassut. Per partecipare: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_Zzw5W_eYR6qE-4axWd9qQQ

16Giu 2020

Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, comunica che la subsidiary algoWatt, GreenTech Solutions Company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha sottoscritto il contratto per lo sviluppo di una soluzione per la  gestione del servizio di trasporto flessibile a richiesta Tele-Bus operato da Miejskie Przedsiębiorstwo Komunikacyjne Spółka Akcyjna (MPK S.A.), operatore di trasporto pubblico con sede in Cracovia. algoWatt si è aggiudicata il contratto nell’ambito di una gara Europea e del relativo processo di selezione che ha coinvolto diversi altri provider multinazionali.

Il contratto prevede lo sviluppo della piattaforma per la gestione del servizio di trasporto pubblico a chiamata, che include l’applicativo per la pianificazione, ottimizzazione ed esecuzione del servizio da parte dell’operatore, la app dedicata al conducente per la gestione delle corse e quella per la prenotazione del servizio da parte dei singoli utenti. La soluzione che verrà fornita a MPK si basa sulla piattaforma PersonalBus, sviluppata nel corso degli anni da algoWatt, utilizzata con successo da molteplici operatori in Italia e recentemente rinnovata con le più recenti tecnologie.

Il contratto ha una durata di 30 mesi di cui 6 mesi per lo sviluppo e 24 mesi di manutenzione operativa per cui algoWatt si avvarrà di operatori locali.

MPK è uno dei maggiori operatori di trasporto pubblico della Polonia e la selezione della soluzione implementata da algoWatt dimostra ancora una volta la leadership dell’azienda nel settore della mobilità flessibile, costituendo una solida referenza per un possibile sviluppo del mercato estero.

05Giu 2020

Italeaf SpA, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ First North Growth Market della Borsa di Stoccolma, comunica che la controllata algoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, ha acquisito due commesse da primario operatore nel settore ferroviario internazionale. Si tratta, in particolare, dello sviluppo di due sistemi SCADA (sistemi di controllo di supervisione e acquisizione dati) di diagnostica e manutenzione su piattaforme di mercato, in un settore, quello ferroviario appunto, fortemente energivoro. Il valore complessivo delle due commesse è pari a Euro 0,7 milioni.

algoWatt, nell’ambito delle attività previste, dovrà sviluppare funzionalità specifiche e interfacce dedicate utilizzabili dal gestore della rete ferroviaria con evidenti vantaggi economici. La tecnologia sarà applicabile sinergicamente tanto sulla rete tradizionale, quanto sulla rete ad alta velocità nella messa in servizio e nella manutenzione.