Financial News

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01Set 2014

I titoli Italeaf S.p.A. (“Italeaf”) ammessi alle negoziazioni sul mercato NASDAQ OMX First North. Il giorno di quotazione su NASDAQ OMX First North è giovedì, 4 settembre 2014.

Le azioni di Italeaf sono negoziabili sotto forma di Swedish Depository Receipts (SDRs). Gli SDRs saranno negoziati con il ticker ITAL con codice ISIN: SE0006143103.

L’amministratore delegato di Italeaf, Monica Federici, ha così dichiarato:

“La nostra quotazione sul mercato NASDAQ OMX First North è un passaggio fondamentale nel percorso di crescita della Società e testimonia i rilevanti progressi che abbiamo fatto in pochissimi anni. Italeaf è un’azienda innovative e, come tale, ha deciso di compiere un percorso pionieristico: siamo la prima società italiana a quotarsi a Stoccolma, un mercato sensibile all’innovazione e alla sostenibilità; la prima società ad approcciare il mercato borsistico con un modello di business da “company builder” a sostegno di startup tecnologiche; e infine ci rivolgiamo a investitori che credono in una asset class di investimento nel settore in grande crescita della green economy e dell’industria cleantech. Riteniamo che la quotazione al NASDAQ potrà aiutarci ad allargare la nostra base azionaria, aumentare l’attrattività nei confronti degli investitori istituzionali, dare maggiore liquidità al titolo e contribuire alla creazione di valore per gli azionisti”.

Italeaf ha pubblicato una Company Description che è stata approvata da NASDAQ OMX e che è disponibile sul sito internet della Società: http://www.italeaf.com/wp-content/uploads/2014/07/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdfe sul sito internet di Mangold: http://mangold.se/Mangoldonline/uploads/news/CompanyDescription-ItaleafSpA.pdf.

Certified Adviser

Mangold Fondkommission AB opererà come Certified Adviser per Italeaf sul mercato NASDAQ OMX First North.

Per maggiori informazioni: 
Filippo Calisti

CFO – Italeaf S.p.A.

E-mail: calisti@italeaf.com

Mangold Fondkommission AB

Tel. +46 (0)8 5030 1550

info@mangold.se

 

Comunicato-Stampa_Company Description_Italeaf_2014-09-01

04Ago 2014
    • L’ingresso di Free Energia nel gruppo TerniEnergia consentirà a quest’ultima di integrare a valle la catena del valore della filiera energetica, inserendo le nuove attività del trading e dei servizi energetici innovativi
    • Previsto lo sviluppo del nuovo business della vendita di olio vegetale tracciato e di gestione delle centrali a olio vegetale
    • L’operazione di acquisizione sarà eseguita mediante aumento di capitale di TerniEnergia riservato agli azionisti di Free Energia da sottoscrivere mediante conferimento di azioni Free Energia.
    • Ai soci di Free Energia saranno assegnate complessivamente azioni pari al 15% del capitale sociale post-aumento di TerniEnergia, in caso di conferimento del 100% delle Azioni di Free Energia stessa. Non è previsto esborso di denaro.
    • Il closing è subordinato a una serie di condizioni sospensive
    • Al contratto di investimento seguirà una revisione del Piano industriale di TerniEnergia

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    TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, e Italeaf, primo company builder italiano e holding di partecipazione, azionista di maggioranza di TerniEnergia, hanno siglato il contratto di investimento per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Free Energia S.p.A. e delle controllate Feed S.p.A. ed Enersoft S.r.l. con gli azionisti di riferimento della Società,[1], che hanno agito anche in rappresentanza degli altri azionisti di Free Energia S.p.A..

    Il Presidente ed Amministratore Delegato di TerniEnergia, Stefano Neri, ha cosìcommentato:

    “L’acquisizione di Free Energia rappresenta un obiettivo strategico per TerniEnergia, che integra a valle la catena del valore della filiera energetica, aggiungendo alle attività di power generation, garantita dagli asset fotovoltaici di proprietà, e di efficienza energetica di scala industriale, attraverso la subsidiary Lucos Alternative Energies, anche i nuovi business del trading elettrico per clienti energivori e re-seller consolidati e degli smart energy services, in grande crescita e con notevoli opportunità di sviluppo grazie alle possibilità di integrazione tra il settore dei servizi elettrici e quello digitale. Con questa operazione nasce uno dei più importanti gruppi italiani indipendenti, attivo nei business integrati delle energie rinnovabili, dell’energy efficiency e del waste management. L’acquisizione, inoltre, soddisfa una serie di obiettivi strategici di TerniEnergia come il sensibile incremento e diversificazione del fatturato del Gruppo, l’allargamento del perimetro delle attività core, con l’integrazione nella value-chain dei servizi tecnologicamente innovativi, l’arricchimento del portfolio con un brand forte, cresciuto più della media del mercato, in una categoria molto competitiva e, infine, l’occasione di sviluppare forti opportunità commerciali cross-selling nei settori dell’efficienza energetica e della vendita di energia. Infine, TerniEnergia entrerà nel promettente mercato della gestione e vendita di servizi alle centrali ad olio vegetale, dove Free Energia intende conseguire una leadership nazionale“.

    Il Presidente ed Amministratore Delegato di Free Energia, Umberto Paparelli, ha così dichiarato:

    All’esito delle rispettive due diligence, riteniamo soddisfatti tutti i presupposti legati alle opportunità di sviluppo di Free Energia posti a base dell’operazione. Per Free Energia, infatti, emerge l’opportunità di valorizzare, dal punto di vista finanziario e operativo, l’appartenenza al Gruppo TerniEnergia per portare i propri servizi verso un livello ancora più alto nei mercati esistenti ed estendere la loro presenza in quelli emergenti. E’ di tutta evidenza, infatti, l’opportunità che si viene a creare per dare vita a una piattaforma globale ed evoluta per massimizzare i ritorni economici connessi con le attività integrate di produzione, gestione e vendita di energia anche grazie al forte potenziamento in corso della rete commerciale per servizi nel risparmio energetico. Free Energia potrà utilizzare tutte le sinergie finanziarie e operative per programmare una strategia di crescita focalizzata sullo sviluppo di business altamente complementari rispetto a quelli di TerniEnergia”.

    Free Energia, società che nel 2013 ha conseguito ricavi per Euro 100 milioni circa e che nel primo semestre 2014 ha registrato un fatturato di Euro 85 milioni, con un Ebitda pari a 3,5 milioni, opera come trader energetico innovativo, con 1,3 TWh di energia fornita a clienti energivori e/o re-seller consolidati.

    In particolare, anche attraverso le sue controllate Feed ed Enersoft, Free Energia è attiva nel commercio, intermediazione e gestione dell’energia elettrica e del gas; nella progettazione, costruzione e installazione di impianti industriali e prestazione dei relativi servizi di assistenza e manutenzione; nei servizi dedicati ai produttori di energia da fonti rinnovabili, per l’ottimizzazione delle condizioni di profittabilità degli impianti, anche attraverso la vendita di olio vegetale tracciato e sostenibile; nella consulenza in tema di strategie tariffarie, recuperi e risparmi energetici; nella progettazione in proprio, realizzazione e gestione di servizi e sistemi di telecontrollo e sviluppo di programmi software evoluti nel settore energetico.

    Free Energia offre una serie di servizi integrati a valore aggiunto anche per le aziende produttrici di energie rinnovabili, che si muovono normalmente solo sulla “produzione” di energia. Il sistema di gestione poggia su un’offerta integrata di servizi veicolati attraverso una piattaforma informatica realizzata in house. Organizzata in una struttura semplice e flessibile, è in grado di cogliere le opportunità di un mercato caratterizzato da repentini e complessi cambiamenti, riuscendo a far fronte alle esigenze energetiche dei propri clienti.

    La struttura dell’operazione consisterà in un Aumento di Capitale di TerniEnergia, riservato agli azionisti di Free Energia, da sottoscrivere mediante conferimento di azioni Free Energia. Non è previsto esborso di denaro. Ai soci di Free Energia saranno assegnate complessivamente azioni pari al 15% del capitale sociale post-aumento di TerniEnergia, in caso di conferimento del 100% delle Azioni di Free Energia stessa.

    Il closing dell’operazione è subordinato ad una serie di condizione sospensive, che includono il positivo pronunciamento sull’operazione di alcuni soggetti quali istituti bancari ed obbligazionisti delle Società, la deliberazione da parte dell’assemblea straordinaria di TerniEnergia dell’Aumento di Capitale sociale da sottoscrivere mediante conferimento delle Azioni, l’autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del prospetto di quotazione delle Azioni TerniEnergia da emettersi a fronte dell’Aumento di Capitale. Le condizioni sospensive dovranno verificarsi entro il 31 dicembre 2014.

    In conseguenza della sottoscrizione del contratto di investimento, TerniEnergia predisporrà un nuovo business plan consolidato che tenga conto dell’integrazione delle attività di Free Energia con quelle di TerniEnergia e del suo gruppo societario.

    TerniEnergia è assistita da Power Capital, in qualità di advisor finanziario dell’operazione.

    L’avvocato Francesca Ricci dello Studio Legale Predieri Ricci e gli avvocati Federica Pomero, Daria Pastore e Antonella Calogiuri dello Studio Legale Legance hanno assistito rispettivamente TerniEnergia e Free Energia e i suoi soci di riferimento in qualità di consulenti legali.

    [1] Umberto Paparelli, Pierluigi Cernieri e Salvatore Pelleriti

    TE-COS_FREEEN-04-08-2014(IT)

28Giu 2014

Presentato il progetto di quotazione su NASDAQ OMX First North Stockholm. Valore di collocamento di 2,5 euro per azione

Il presidente Neri: “Nasce un gruppo che opererà in tutto il mondo per promuovere un Made in Italy tecnologico e innovativo”

  • Approvata l’ammissione della società all’Hong Kong Science & Technology Parks
  • Il Vice Presidente di Nasdaq OMX Nordic, Adam Kostyàl, ha annunciato una serie di accordi con banche e istituti di credito italiani per l’implementazione di piattaforme di trading online

Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano attivo nel settore cleantech e smart innovation, ha presentato a investitori e stampa il progetto di quotazione delle azioni della società sul sistema multilaterale di negoziazione NASDAQ OMX First North della Borsa di Stoccolma, previa operazione di collocamento privato. In questi giorni è in corso un aumento di capitale riservato (private placement) per massime 800.000 azioni per un controvalore di 2 milioni di euro, che porterà il capitale sociale complessivo a 17 milioni.

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