• Il nuovo capitale sociale di Numanova sarà pari a Euro 3 milioni. Eliminato il valore nominale delle azioni
  • Deliberata la modifica dello Statuto e approvata l’adozione da parte della Società del sistema monistico di “corporate governance”
  • CDA composto da Stefano Neri (Presidente), Paolo Folgarait (Consigliere esecutivo e General Manager) e Corrado Giancaspro (CEO) e da Clelia Zunino e Vittorio Pellegrini (consiglieri indipendenti)

 

L’Assemblea straordinaria degli azionisti di Numanova, società attiva nel settore della produzione di polveri metalliche di elevata qualità da leghe metalliche ferrose e non per la Manifattura Additiva e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale, parte del gruppo Italeaf, riunitasi in sede straordinaria con la presidenza di Stefano Neri, ha deliberato all’unanimità la trasformazione della Società da società a responsabilità limitata a società per azioni.

Contestualmente l’Assemblea ha approvato la proposta di procedere all’eliminazione del valore nominale espresso delle azioni ordinarie della Società e l’adozione del sistema monistico di “corporate governance”, con conseguente modifica dello Statuto sociale. Il consiglio di amministrazione è formato da Stefano Neri, presidente, Corrado Giancaspro, amministratore delegato, Paolo Folgarait, consigliere esecutivo e General Manager, e da Clelia Zunino e Vittorio Pellegrini, consiglieri indipendenti. La revisione legale sui conti della società è stata affidata a Andrea Bellucci.

L’Assemblea straordinaria ha, infine, deliberato un aumento di capitale scindibile da offrire in opzione ai soci di Euro 0,65 milioni, mediante emissione a pagamento di n. 650.000 di azioni senza valore nominale da sottoscrivere entro il 31 luglio 2016, per programmare la crescita delle attività produttive di Numanova.

Al termine dell’operazione di aumento di capitale, Numanova avrà un capitale sociale di Euro 3 milioni interamente sottoscritto e versato. Numanova ha attualmente 17 azionisti: la compagine azionaria della società risulta così composta: Italeaf S.p.A. 85%, Paolo Folgarait 8,5%, altri azionisti 6,5%.

Comunicato-Stampa_NUM-2016-02-18