Numanova @it

13Dic 2018

Numanova, società del Gruppo Italeaf specializzata nella produzione di polveri metalliche utilizzate come materia prima nella fabbricazione additiva (o stampa 3D) annuncia l’avvio della propria attività industriale nello stabilimento di produzione di Nera Montoro (Narni). E’, infatti, in corso di completamento la prima commessa di produzione di polveri in titanio grado 23 per applicazioni speciali nel settore aeronautico e spaziale e per la stampa 3D, che sarà consegnata ad un trader specializzato per la commercializzazione finale.

Si tratta di una produzione innovativa che utilizza l’Argon in fusione per gas-atomizzazione, come gas inerte di processo per la produzione e la lavorazione delle polveri metalliche di altissima qualità.

Con le prime colate a regime effettuate nello stabilimento di Nera Montoro entra in funzione l’impianto EIGA (Electrode Induction-melting Inert Gas Atomization), che consente un processo avanzato per la produzione di polveri metalliche da leghe di titanio, alluminio, materiali refrattari, ceramici e leghe preziose per applicazioni speciali e Manifattura Additiva.

Numanova dispone della più avanzata e robusta tecnologia di gas-atomizzazione per la produzione di polveri metalliche presente oggi sul mercato internazionale, basata (a regime) su 2 impianti con produttività installata fino a 800t/anno. Il processo consiste nella polverizzazione in finissime goccioline di un flusso controllato di metallo fuso, grazie ad un getto di Argon ad alta pressione. Solidificandosi, le goccioline formano una polvere micrometrica altamente sferica. A partire da queste leghe in polvere, dopo un attento e rigoroso processo di vagliatura, certificazione e qualifica del proprio prodotto, Numanova è in grado di fornire al mercato una vasta gamma di polveri metalliche per la fabbricazione additiva di parti con geometrie complesse dotate di nuove funzionalità (ad esempio, per la fabbricazione di protesi nel settore biomedicale, di componenti turbina nel settore aeronautico ed energetico, nell’industria del lusso).

COMUNICATO STAMPA 13 DICEMBRE 2018

 

23Giu 2017
  • Il nuovo capitale sociale di Numanova sarà pari a Euro 5 milioni
  • L’Aumento di Capitale servirà a sostenere la crescita industriale della Società

 

L’Assemblea degli azionisti di Numanova, parte del gruppo Italeaf, riunitasi in sede straordinaria con la presidenza di Stefano Neri, ha deliberato all’unanimità un aumento di capitale scindibile da offrire in opzione ai soci, ai sensi degli art. 2438, 2439 e 2441 del Codice Civile, di Euro 2 milioni, mediante emissione a pagamento di n. 2.000.000 di azioni senza valore nominale da sottoscrivere entro il 20 dicembre 2017.

Al termine dell’aumento di capitale, che sarà utilizzato per sostenere la crescita delle attività produttive di Numanova, la società avrà un capitale sociale di massimo Euro 5 milioni.

Numanova è una società attiva nel settore della produzione di polveri metalliche di elevata qualità da leghe metalliche ferrose e non per la Manifattura Additiva e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale.

Numanova ha attualmente 23 azionisti; la compagine azionaria della società risulta così composta: Italeaf S.p.A. 85%, Paolo Folgarait 8,5%, altri azionisti 6,5%.

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18Mar 2017

Premiate le startup che rappresenteranno l’Italia a Berkeley alla finale internazionale della Global Social Venture Competition

Un nuovo organismo di ricerca, destinato alla ricerca e sviluppo negli ambiti innovativi dei materiali speciali, dell’economia circolare, della digitalizzazione industriale ed energetica, della chimica verde, con un capitale sociale di Euro 1,8 milioni e il coinvolgimento diretto degli attori territoriali dell’innovazione: si chiama Vitruviano Lab, è stato recentemente costituito a Terni da Italeaf SpA e dalla MDP Srl (Materials, design and processing), sarà aperto alla futura partecipazione di altri soci, ed ha già al suo interno importanti asset industriali, come l’ex laboratorio Alcatel rilevato dal gruppo Italeaf, e competenze distintive.

L’iniziativa è stata presentata ieri al Circolo Il Drago di Terni da Corrado Giancaspro (responsabile della ricerca e sviluppo del Gruppo Italeaf e amministratore della società, insieme all’ing. Antonio Iannoni della MDP), durante l’evento “Reinventing Green & Social Business” organizzato da Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano e da Altis, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università’ Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Proprio Giancaspro, insieme al presidente di Italeaf Stefano Neri e al vicepresidente della giunta regionale, Fabio Paparelli, sono stati protagonisti della tavola rotonda durante la quale è arrivato l’annuncio. Insieme a Vitruviano Lab, Italeaf ha presentato anche Numanova SpA, la nuova fabbrica che sta sorgendo a Nera Montoro (con investimenti complessivi superiori ai 10 milioni di Euro e prospettive occupazionali di circa 30 nuovi occupati) e che produrrà polveri metalliche per la manifattura additiva (stampa 3D di manufatti per l’industria aerospaziale, automotive, biotecnologica, energetica).

All’evento hanno partecipato anche il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, la vicesindaco Francesca Malafoglia che ha premiato una delle migliori startup italiane in ambito social e green, consiglieri regionali e comunali di maggioranza e opposizione e gli studenti dell’ITS, interessati dai temi dell’autoimprenditorialità e dell’innovazione.

Durante la tavola rotonda, il vicepresidente della Giunta regionale Paparelli ha annunciato la costituzione della cabina di regia per la progettazione degli interventi previsti nell’ambito dell’Area di crisi complessa, ha declinato gli strumenti a supporto dello sviluppo di nuove iniziative industriali, ha illustrato il quadro delle opportunità attrattive dell’area vasta ternano-narnese.

“Siamo in una fase contingente irripetibile – ha affermato Paparelli -: area di crisi complessa, industria 4.0, strumenti di programmazione europea a disposizione della Regione possono concorrere a creare le condizioni per un rinascimento industriale del territorio. Ora si tratta di fare squadra, tra istituzioni, imprese, mondo della finanza, per generare le migliori condizioni ad operare investimenti innovativi in settori come chimica verde, fabbrica intelligente, agroalimentare”.

Al termine della tavola rotonda sono state premiate le due vincitrici del round italiano della Global Social Venture Competition, il contest ideato dall’Università di Berkeley (California) per favorire e sviluppare idee imprenditoriali a forte rilevanza sociale e impatto ambientale, e la startup vincitrice del premio speciale Italeaf (un anno di incubazione gratuita). In particolare, Italeaf è tra i main sponsor dell’iniziativa di cui Altis è capofila, con la collaborazione del gruppo Intesa Sanpaolo (attraverso l’Intesa Sanpaolo Start-Up Initiative), di Rancilio Cube e dell’Associazione Prospera.

Queste le startup vincitrici:

GSVC Italy 2017    

  • D-Heart – Il primo elettrocardiografo tascabile delle dimensioni di uno yo-yo che si collega via bluetooth a qualsiasi tipo di smartphone permettendo di ottenere un elettrocardiogramma di elevata qualità e poterlo condividere tramite una semplice email con il proprio medico o con un centro di telecardiologia.
  • ATLAS – Biocida basato su una molecola naturale, non tossica, contro le zanzare vettrici di malattie come Malaria, Dengue e la nuova emergenza Zika. L’elemento innovativo di Atlas è rappresentato dal fatto che per la prima volta la zanzara diventa lo strumento di diffusione del biocida da noi sviluppato, evitando in questo modo il rilascio di composti chimici tossici presenti nei comuni insetticidi.

Premio speciale Italeaf

  • Polìpo (Poli come Polimero e lipo da “grasso”) prevede lo sviluppo di materie plastiche biodegradabili equiparabili ai PHA a partire da olii vegetali per industria non alimentare attraverso un processo di sintesi chimica e non fermentativo con l’impiego di microbi come invece si tutti gli altri competitor. La produzione avviene attraverso una serie di reazioni chimiche, ciascuna con uno specifico catalizzatore, che portano a sintetizzare un polimero completamente biodegradabile.

Dalla sua prima edizione, nel 1999, ad oggi GSVC si è affermato come l’unico tra i concorsi per Business Plan a focalizzare l’attenzione nel campo dell’imprenditoria sociale o ad impatto ambientale, oggi come non mai oggetto di crescente interesse nella prospettiva globale di uno sviluppo economico sostenibile.

 

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Italeaf S.p.A. (ITAL SDB), costituita nel dicembre 2010, è una holding di partecipazione e un acceleratore di business per imprese e startup nei settori dell’innovazione e del cleantech. Italeaf opera come company builder, promuovendo la nascita e lo sviluppo di startup industriali nei settori cleantech, smart energy e dell’innovazione tecnologica. Italeaf ha sedi operative in Umbria a Terni e Nera Montoro nel Comune di Narni, a Milano e Lecce; ha filiali internazionali a Londra e a Hong Kong ed un centro di ricerca localizzato all’interno dell’Hong Kong Science and Technology Park. La società controlla TerniEnergia, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana e attiva nei settori delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, Skyrobotic, azienda di sviluppo e produzione di droni civili e commerciali nelle classi mini e micro per il mercato professionale, Numanova, attiva nella produzione di polveri metalliche per la manifattura additiva e l’industria metallurgica avanzata, e Italeaf RE, società immobiliare.

Italeaf è quotata sul mercato NASDAQ First North della Borsa di Stoccolma.

 

 

GLOBAL SOCIAL VENTURE COMPETITION è il concorso internazionale, ideato e promosso dalla HAAS School of Business di Berkeley, che intende favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese a forte rilevanza sociale e/o ambientale (social venture).

La mission GSVC è creare una sinergia tra mondo accademico, imprenditoriale e finanziario al fine di favorire la nascita e lo sviluppo di imprese presso giovani imprenditori, in cui sostenibilità economica e impatto sociale e/o ambientale siano integrati nella strategia aziendale, in una prospettiva d’azione win-win.

GSVC è organizzata e diretta dalla Haas School of Business in collaborazione con: Ernest Scheller Jr. College of Business at Georgia Institute of Technology, London Business School , Indian School of Business, ESSEC Business School,  Thammasat University, Social Enterprise Network, Youth Innovation China, Koç University’s Graduate School of Business, University of Cape Town Graduate School of Business, Universidad de los Andes School of Management.

Altis – Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – è organizzatore dell’Italian Round dal 2008.

 

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20Lug 2016
  • La determinazione dirigenziale del Comune di Narni n. 4/2016 di autorizzazione unica ambientale consentirà l’attività di produzione di polveri metalliche per la manifattura additiva e applicazioni speciali e avanzate
  • Prevista l’installazione a Nera Montoro (TR) di due impianti di fusione e gas atomizzazione di leghe metalliche
  • Il nuovo capitale sociale di Numanova è pari a Euro 3 milioni. Italeaf detiene una quota dell’85%.

 

Numanova, società attiva nel settore della produzione di polveri metalliche di elevata qualità da leghe metalliche ferrose e non per la Manifattura Additiva e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale, parte del gruppo Italeaf, comunica che con Determinazione Dirigenziale del Comune di Narni (TR) n. 4/2016 è stata rilasciata l'”Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.)” relativa alle emissioni acustiche e in atmosfera derivanti dall’esercizio dell’impianto di produzione di polveri metalliche per la manifattura additiva ed applicazioni speciali e avanzate, che sarà realizzato nell’area industriale di Nera Montoro (TR).

In particolare, l’ottenimento dei titoli autorizzativi ambientali unitamente a quelli della Prevenzione Incendi  (CPI) da parte del Comando dei Vigili del Fuoco di Terni, consentirà a Numanova di avviare gli investimenti per l’acquisizione e l’installazione degli impianti di produzione di polveri metalliche ad elevata qualità ottenute da leghe metalliche ferrose e non ferrose per impiego in Manifattura Additiva (stampa 3D), Metal Injection Molding (MIM), Hot Isostatic Pressing (HIP), PTA, laser cladding per i settori industriali più avanzati quali aerospazio, energia, automotive, meccanica, biomedicale. La società sarà dotata delle più avanzate tecnologie di produzione delle polveri metalliche per gas atomizzazione, induzione sottovuoto e colaggio ceramic-free. Tali tecnologie, inoltre, hanno un ridotto impatto ambientale ed elevati livelli di sicurezza intrinseca. Per lo sviluppo dell’impianto di produzione è stata selezionata l’area industriale di Nera Montoro (TR), facility ideale per l’impiego industriale, dotata di un ampio portafoglio di permessi e autorizzazioni e di impianti di adduzione di gas tecnici da rete fissa. Nello stabilimento saranno installati due impianti produttivi:

  • EIGA (Electrode Induction-melting Inert Gas Atomization), processo avanzato per la produzione di polveri metalliche da leghe di Titanio, Alluminio, materiali refrattari, ceramici e leghe preziose per applicazioni speciali e Manifattura Additiva;
  • VIGA (Vacuum Induction-melting Inert Gas Atomization), processo avanzato per la produzione di polveri metalliche ferrose e leghe di Nichel, Cobalto e Zirconio per applicazioni speciali (ad es. HIP, MIM) e Manifattura Additiva.

Italeaf comunica, infine, che è stato interamente sottoscritto l’aumento di capitale scindibile di Numanova da offrire in opzione ai soci di Euro 0,65 milioni, mediante emissione a pagamento di n. 650.000 di azioni senza valore nominale, per programmare la crescita delle attività produttive di Numanova. In conseguenza della conclusione dell’operazione di aumento di capitale, Numanova ha un capitale sociale di Euro 3 milioni interamente sottoscritto. Numanova ha attualmente 23 azionisti: la compagine azionaria della società risulta così composta: Italeaf S.p.A. 85%, altri azionisti 15%.

Comunicato-Stampa_NUM-2016-07-20

18Feb 2016
  • Il nuovo capitale sociale di Numanova sarà pari a Euro 3 milioni. Eliminato il valore nominale delle azioni
  • Deliberata la modifica dello Statuto e approvata l’adozione da parte della Società del sistema monistico di “corporate governance”
  • CDA composto da Stefano Neri (Presidente), Paolo Folgarait (Consigliere esecutivo e General Manager) e Corrado Giancaspro (CEO) e da Clelia Zunino e Vittorio Pellegrini (consiglieri indipendenti)

 

L’Assemblea straordinaria degli azionisti di Numanova, società attiva nel settore della produzione di polveri metalliche di elevata qualità da leghe metalliche ferrose e non per la Manifattura Additiva e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale, parte del gruppo Italeaf, riunitasi in sede straordinaria con la presidenza di Stefano Neri, ha deliberato all’unanimità la trasformazione della Società da società a responsabilità limitata a società per azioni.

Contestualmente l’Assemblea ha approvato la proposta di procedere all’eliminazione del valore nominale espresso delle azioni ordinarie della Società e l’adozione del sistema monistico di “corporate governance”, con conseguente modifica dello Statuto sociale. Il consiglio di amministrazione è formato da Stefano Neri, presidente, Corrado Giancaspro, amministratore delegato, Paolo Folgarait, consigliere esecutivo e General Manager, e da Clelia Zunino e Vittorio Pellegrini, consiglieri indipendenti. La revisione legale sui conti della società è stata affidata a Andrea Bellucci.

L’Assemblea straordinaria ha, infine, deliberato un aumento di capitale scindibile da offrire in opzione ai soci di Euro 0,65 milioni, mediante emissione a pagamento di n. 650.000 di azioni senza valore nominale da sottoscrivere entro il 31 luglio 2016, per programmare la crescita delle attività produttive di Numanova.

Al termine dell’operazione di aumento di capitale, Numanova avrà un capitale sociale di Euro 3 milioni interamente sottoscritto e versato. Numanova ha attualmente 17 azionisti: la compagine azionaria della società risulta così composta: Italeaf S.p.A. 85%, Paolo Folgarait 8,5%, altri azionisti 6,5%.

Comunicato-Stampa_NUM-2016-02-18

26Gen 2016

Produrrà leghe madri e polveri metalliche per la Manifattura Additiva (stampa 3D) e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale

  • Capitale sociale pari Euro 2,35 milioni, CDA composto da Stefano Neri (Presidente), Paolo Folgarait (Consigliere esecutivo e General Manager) e Corrado Giancaspro (CEO)
  • Investimenti previsti pari a Euro 12 milioni, capacità produttiva a regime di 500 tonnellate/anno di polvere metallica, personale operativo atteso di circa 50 dipendenti
  • Lo stabilimento produttivo sarà localizzato nell’area industriale Italeaf di Nera Montoro (TR) e la società avrà sedi operative, di rappresentanza e/o di ricerca a Milano, Londra e Hong Kong
  • Prevista la trasformazione in SpA, l’apertura a investitori terzi e avviate collaborazioni tecnico-scientifiche e commerciali con player internazionali leader nei settori di riferimento
  • Verso l’avvio dei procedimenti autorizzativi

 

Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano, attiva nei settori cleantech e smart innovation, quotata al NASDAQ OMX First North, facendo seguito al comunicato diffuso al mercato in data 18 gennaio 2016, annuncia di aver costituito una newco denominata “Numanova Srl”, verrà originata dalla condivisione di know how e risorse economico-finanziarie tra i co-founder rappresentati da Italeaf S.p.A. e dal dott. Paolo Folgarait, fisico, titolare di vari brevetti nel settore metallurgico, manager con esperienza pluriennale nel gruppo Lucchini, nel gruppo Allied International, nella Franchini Acciai e nel Centro Sviluppo Materiali.

Numanova, costituita nella forma di società a responsabilità limitata, ha un capitale sociale di Euro 2,35 milioni ed avrà un modello di governance con un consiglio di amministrazione che sarà formato da Stefano Neri, presidente, Paolo Folgarait, consigliere esecutivo e General Manager, e Corrado Giancaspro, amministratore delegato, e un collegio sindacale.

Il General Manager di Numanova, Paolo Folgarait, ha così dichiarato:

La produzione di polveri metalliche e le attività di ricerca e sviluppo per la messa a punto di nuove leghe madri stanno suscitando interessi e aspettative crescenti sul mercato a livello globale. La versatilità delle tecniche di metallurgia delle polveri può contribuire a creare materiali metallici (e ceramici) complessi e innovativi e ad introdurre nuove forme di produzione avanzata in settori ad alto valore aggiunto. Riteniamo, grazie all’integrazione nel gruppo Italeaf, di poter sviluppare in breve tempo un’iniziativa di assoluto valore internazionale che risponda alle esigenze di settori altamente competitivi, che rappresentano una nuova industria ad alto contenuto di qualità, standardizzazione e innovazione”.

I soci fondatori hanno già previsto la futura trasformazione della società in “società per azioni” e l’apertura del capitale sociale a investitori terzi, per favorire la crescita industriale, commerciale e l’internazionalizzazione dell’azienda.

 

SETTORI DI ATTIVITA’

Numanova opererà nel settore della produzione di polveri metalliche di elevata qualità da leghe metalliche ferrose e non per la Manifattura Additiva (stampa 3D), Metal Injection Molding (MIM), Hot Isostatic Pressing (HIP) e gli impieghi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale. La società sarà dotata delle più avanzate tecnologie di produzione delle polveri metalliche basate sul principio dei forni ad induzione sottovuoto e degli atomizzatori a gas inerte ceramic-free. Saranno introdotte anche tecnologie di plasma atomizzazione. Le fasi di sviluppo dell’azienda, la cui unità produttiva sarà localizzata nell’area industriale Italeaf di Nera Montoro (TR), prevedranno: entro brevissimo tempo l’avvio dell’iter autorizzativo presso le competenti autorità; l’acquisizione degli asset produttivi e degli impianti; il loro potenziamento e lo sviluppo delle attività di certificazione e qualifica; l’entrata a regime della produzione con la commercializzazione internazionale dei prodotti.

 

INVESTIMENTI, CAPACITA’ PRODUTTIVA E RICADUTE OCCUPAZIONALI

Il piano degli investimenti di Numanova prevede impegni biennali per complessivi Euro 12 milioni circa, con ricadute occupazionali a regime (produzione su tre turni) per complessive 50 professionalità operative, incluse le risorse umane impegnate nella produzione, staff, commerciale, marketing, collaudo, qualità, logistica, acquisti, amministrazione, HR, HSE. La capacità produttiva prevista sarà pari a circa 500 tonnellate/anno di polveri metalliche per il settore della Manifattura Additiva e per gli utilizzi più avanzati in settori come aerospazio, energia, meccanica, biomedicale.

 

VISIONE INTERNAZIONALE

La nuova iniziativa produttiva potrà utilizzare le opportunità offerte dal ruolo corporate di Italeaf, società quotata sul mercato internazionale a più alto contenuto tecnologico rappresentato da NASDAQ, e dalla presenza globale del Gruppo, consentendo fin da subito a Numanova di avere sedi operative, di rappresentanza e/o di ricerca a Milano, Londra e Hong Kong, all’interno dell’hub <Italeaf del Science and Technology Park. Tra i punti di forza anche la possibilità di mettere a leva le facilities di Italeaf nel settore metalmeccanico, attività nella quale il gruppo porterà in dote un’expertise decennale che potrà essere riposizionata in un ambito innovativo ad alte prospettive di crescita.

Numanova, infine, ha già stipulato accordi-quadro di collaborazione commerciale e tecnico-scientifica con società leader mondiali del settore della progettazione e produzione di impianti di Additive Manufacturing di polveri metalliche e con aziende operanti nel settore metallurgico ed ha sottoscritto convenzioni con atenei e centri di ricerca nazionali ed internazionali.

 

INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA’

L’accordo tra Italeaf e il dott. Paolo Folgarait consentirà anche l’apertura a Nera Montoro di un centro di ricerca e sviluppo attraverso la localizzazione della start-up innovativa Seamthesis. L’attività dell’unità operativa di Nera Montoro sarà particolarmente concentrata su attività di R&D in ambito Alloy Design, metallurgia di prodotto e processo, modellistica di processo e di prodotto, sviluppo e messa a punto di tecnologie innovative di produzione di Polveri Metalliche per impieghi manifatturieri avanzati (es. Manifattura Additiva, MIM, HIP, laser cladding) e ingegneria delle superfici (es. PTA).

Dal punto di vista della sostenibilità e del contributo ambientale, Numanova potrà coadiuvare l’affermazione di un modello industriale fortemente migliorativo. In particolare, rispetto ad un’attività metallurgica tradizionale, i prodotti di Numanova consentiranno una riduzione dei tempi dei processi interni di prototipazione anche fino al 70%, una riduzione drastica degli scarti (la polvere di metallo non utilizzata per la stampa può essere riutilizzata dopo il ricondizionamento delle polveri) e, di primaria importanza, la possibilità di realizzare parti metalliche che non erano possibili con i metodi tradizionali. Le produzioni di Numanova, inoltre, contribuiranno sensibilmente alla riduzione dei consumi d’energia.

Comunicato-Stampa_Numanova-2016-01-26

Numanova_IT